GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] 213-423 (già Pesaro 1864). Il sesto volume (Roma 1878), dal titolo Statuto manicomi proposte dal cav.Cesare Castiglioni, pp. il progressodella medicina nel pensiero di G. G. (1809-1878) da Foligno, in Pagine di storiadella medicina, IX (1965), 6, pp ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Daiana Menti
– Nacque a San Severino Marche (Macerata), il 12 agosto 1861 sesto degli otto figli di Antonio, avvocato rotale, e di Orsola Ceselli, appartenente a un’agiata famiglia [...] , riprese gli studi letterari sotto la direzione del padre Antonio Cesare de Cara. Nel 1883 conseguì la licenza liceale e fino al la cappella dei Nobili e alcune stanze attigue alle camere abitate da s. Ignazio di Loyola, nonché del Fondo gesuitico, l ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] 1405-06 intervenne agli atti di vendita di Mignano, Sesto Campano e altre terre; nel dicembre 1406 all'atto Blasiis] in Arch. st. delle prov. napolet., XIX (1894), p. 726;Bindino da Travale, La cronaca (1315-1416), a cura di V. Lusini, Firenze 1903, p ...
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TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] voti, 2852 contro i 2939 che andarono a Cesare Mantellini, fratello del deputato scomparso. Deluso dal risultato tra gli animatori della Società Leonardo da Vinci, nata nel 1902.
Morì a Quinto, frazione di Sesto Fiorentino (Firenze), il 20 giugno ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] reso così popolare il nome del G. fra il clero da spingere Leone XIII a preconizzarlo il 13 maggio 1881 vescovo C. G. gloria della Lucania, in L'Avvenire, 24 giugno 1939; R. De Cesare, Versi sul card. C. G., Lagonegro 1901; N. Hilling, Von wem ist ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] i lavori ebbe modo di farsi molto apprezzare daCesare Balbo, che della commissione era presidente, per la 22 marzo 1849, il D. venne nuovamente eletto deputato nel quarto e sesto collegio di Genova, in sostituzione di D. Buffa il quale, riuscito ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] subito dopo a leggere diritto canonico. Lettore di "Sesto" e Clementine dal 1501, nel 1503 passò alla nel gioco diplomatico intessuto dal Bentivoglio per tenere lontano da Bologna la minaccia di Cesare Borgia. Il B. vi si trattenne per tutto ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] dai nipoti Giulio Cesare e Benedetto, giurisperiti e di altri domenicani nel quinto e sesto, rivestendo cronache e biografie medievali di un 9-57; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Udine 1780, III, pp. 148, 150 ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] , Biblioteca civica) per celebrare il sesto centenario della nascita del poeta. Risale e Obexer (1881), dominata, quest'ultima, da un Cristo in gloria tra s. Pietro la vittoria, andata al fiorentino Cesare Zocchi, ma ottenne un riconoscimento ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] (Livorno, teatro degli Avvalorati, estate 1797), e L’Alzira, da Voltaire (Genova, S. Agostino, carnevale 1797; ripreso alla Pergola di Giuditta Pasta, protagonista nelle prime del Giulio Cesare nelle Gallie (Prunetti; Roma, Argentina, carnevale ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...