FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] fu inaugurato il suo Monumento al conte Cesare Rossi a Chieri. Nel 1934 il F arte). In quegli anni fu colpito da una pressoché completa sordità; si funebre all'aviatore Sandro Passaleva per il cimitero di Sesto Calende. Nel maggio del 1941 il F. tenne ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] Galeno, Mondino dei Liuzzi, Bartolomeo da Varignana, Pietro Argelata, Giulio Cesare Aranzio, Marcello Malpighi, Costanzo Varolio onore non comune per un artista forestiero. Nel corso del sesto decennio a Bologna realizzò anche la tavola e gli eleganti ...
Leggi Tutto
LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] Comune l'esonero dall'insegnamento in modo da potersi dedicare più efficacemente alla sua produzione quasi il ruolo di consulenti editoriali. Di De Cesare curò la pubblicazione de Il conclave di Leone XIII e raccolse nel sesto volume, venduto in ...
Leggi Tutto
RADICATI di Cocconato e Celle, Ignazio Secondo
Andrea Merlotti
RADICATI di Cocconato e Celle (Cella Monte), Ignazio Secondo. – Nacque a Novi (oggi Novi Ligure) nel 1717, da Gerolamo Antonio (1665/1670-1720) [...] ).
Alla vedova furono necessari anni per rimettere in sesto il patrimonio. Un segno del nuovo legame fra del secolo». Ancora nel 1778, Cesare Orlandi nel suo Delle città d’Italia d’Agliè, marchese di Garessio, da cui però si separò dopo poco, ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] Er Bocio, Adorfo Già-Sesto, Adorfetto ecc.) su tutti i principali fogli, satirici e non, di Roma: da Il Rugantino a Il , in un'ottica molto simile a quella adottata successivamente daCesare Pascarella nella Scoperta dell'America.
Il G. scrisse anche ...
Leggi Tutto
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio
Ginevra Crosignani
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio. – Nacque a Ferrara da Giovanni Battista di Paolo, «ufficiale superiore addetto [...] minuscolo Stato creato dai fuoriusciti senesi. Da una lettera del 6 aprile 1553, d’Inghilterra dopo la morte di Odoardo Sesto fino alla giunta in quel Regno del sepolcrali e civili di Ferrara di Cesare Barotti (Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e Antonio Scialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario agli ministero Scelba, fino al luglio 1955. Da questa ultima data fu impegnato nel lavoro ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] prime notizie certe risalgono agli inizi del sesto decennio, quando già si trovava alla corte attività di miniatore.
Nel 1471 uno "Jacopo da Fabriano" è ricordato nei Libri dei conti storia e araldica in onore di Cesare Manaresi, Milano 1953, pp. 333 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] Volturno e alla definitiva rovina degli edifici antichi; il sesto avrebbe glorificato l'opera restauratrice del già citato abate è conosciuto da quando nel 1567, con una lettera a Carlo Borromeo, l'abate commendatario Cesare Costa ne annunciò ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] e fu discepolo del padre Cesare Isnardi. Coltivò quindi gli studi et pie sublatus studio Hieronimi Borsaeri;il sesto (ms. Sup. 3. 2. 47 e passim; C. Gatti, G. B., in Larius (antologia diretta da G. Miglio), I, Milano 1959, pp. 383-399; L. Caramel ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...