LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] affreschi "dell'udienza", dove avevano operato CesaredaSesto, Luca Signorelli, Bartolomeo Suardi detto il L. nel suo e nel nostro tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980), 1-2 (con partic. riferiment0 a I. Chiappini di ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] le stigmate nella chiesa milanese di S. Barnaba (circa 1568) i ricordi di tradizione leonardesca (sono stati notati quelli daCesaredaSesto: si veda Porzio, in Rabisch, il grottesco…, p. 314) vengono declinati nei termini di un manierismo gelido e ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] il pittore indugi a tradurre graficamente quello tra i discepoli di Leonardo che meglio seppe inserirsi nella maniera, cioè CesaredaSesto (riecheggiamenti nei fogli di Windsor catalogati in Ciardi, 1968, nn. 1 s., copie dall'Erodiade in quelli di ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] di emulare il tono aulico e le proporzioni del suo predecessore, ma ne risulta un compromesso fra i modelli di CesaredaSesto (attitudine del s. Martino, desunto dal Polittico di s. Rocco, circa 1523, ora nella Pinacoteca del Castello Sforzesco di ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] nel 1872.
La statua di Leonardo è posta su un alto basamento decorato da quattro rilievi circondato dalle statue degli allievi G.A. Boltraffio, Marco d'Oggiono, CesaredaSesto e A. Solario; nel passaggio dal bozzetto del Leonardo (Milano, collezione ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] in trono col Bambino tra due santi di collezione privata messinese (Hyerace), in cui si riconoscono palesi influenze daCesaredaSesto a Gerolamo Alibrandi e a Polidoro, purtroppo molto rovinata.
Fonti e Bibl.: P. Sampieri, Messana… duodecim titulis ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] anche in seguito quella radicale novità che furono a Messina le opere eseguite daCesaredaSesto poco dopo la metà del secondo decennio. Ma fu impresa impossibile da reggere con il piglio del passato, troppo diversa ed estranea essendo la radice ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] nella letteratura dal Lomazzo (p. 666). Alcuni anni dopo il Morigia (1619) confuse Salaino con Andrea Salerno, un seguace di CesaredaSesto, e gli diede il nome di Andrea. Il nome di Andrea Salaino trovò credito presso R. du Fresne (Trattato della ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] mutata temperie religiosa), la pala della Natività con il donatore Cesare de' Majo, posta sulla parete del presbiterio dietro l'altare il G. a misurarsi anche con la cifra di CesaredaSesto, come si riscontra nella Madonna col Bambino e due sante ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] dettagliate su alcune delle prime opere romane del Peruzzi da far presupporre una sua presenza all'interno di quei tra Quattrocento e Cinquecento, Torino 1992, pp. 67, 120, 136-139, 149, 155; M. Carminati, CesaredaSesto, Milano-Roma 1994, p. 65. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...