FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] dai nipoti Giulio Cesare e Benedetto, giurisperiti e di altri domenicani nel quinto e sesto, rivestendo cronache e biografie medievali di un 9-57; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Udine 1780, III, pp. 148, 150 ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] , Biblioteca civica) per celebrare il sesto centenario della nascita del poeta. Risale e Obexer (1881), dominata, quest'ultima, da un Cristo in gloria tra s. Pietro la vittoria, andata al fiorentino Cesare Zocchi, ma ottenne un riconoscimento ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] Majella) Basso Libro quinto (4º, pp. 31) e Canto Libro sesto (4º, pp. 23), un libro di responsori: Responsoria et alia ad (1606); Giovan Maria Bernardo da Cosenza, La zotica, commedia (1607); Giulio Cesare Capaccio, De Neapolitana historia ( ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] legionari dannunziani; vi trascorse solo pochi mesi, quindi tornò a Sesto San Giovanni ove fu l'animatore del fascio locale.
In da ricercarsi nella eccessiva vicinanza con alcuni dei personaggi coinvolti nel delitto Matteotti, in specie con Cesare ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] e il 1513 - era stata, nel 1522, conquistata da eserciti imperiali, saccheggiata e consegnata agli Adorno, rivali dei ad Indicem; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova del secolo decimo sesto, Genova 1708, pp. 94-96, 151 s., 161 s.; V.-L ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] sotto la guida del quadriumviro Cesare Maria De Vecchi e di Mario del 1922 fu rappresentanto dal fascio di Sesto San Giovanni – in un teatro vigilato dai guerra mondiale che gli erano state indirizzate da Paolo Boselli.
Fin dal dopoguerra si era ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] dedica di aver aggiunto la nota dei nuovi cavalieri comunicatagli daCesare Nicolò Losa, ricevitore dell'Ordine in Torino.
L'altra il 1670 e il 1675; la sua pubblicazione, fino al sesto canto, nel periodico Malta letteraria è opera di V. Laurenza. ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] di Scandiano cinque busti raffiguranti Matteo Maria Boiardo, Cesare Magati, Antonio Vallisneri, Lazzaro Spallanzani e Giovan Minerva. L'insieme è circoscritto da una edicola a tempietto contenente una nicchia a tutto sesto, struttura che si rifà ai ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] che si fosse esercitato fin da giovanetto nella miniatura. Se è a questa data, inoltre (nel corso del sesto decennio del secolo), che il certa critica seicentesca (segnatamente rappresentata da Giulio Cesare Capaccio), rappresentano due ben distinte ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] levante, d'impianto quadrato, con sette archi a tutto sesto per ogni lato, risulta di derivazione parmense, anche nella dell'ingegnere comunale Cesare Cesi, ma andate distrutte nel 1882. L'apporto di Ambrogio, testimoniato da vari pagamenti nel ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...