BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] rappresentata da una compagnia di cantanti italiani. Una lettera del 3 dic. 1627 inviata da Praga a Cesare Gonzaga, et Canzoni a due,tre,quattro,cinque et a sei voci... Libro Sesto... con il suo basso continuo..., 1636; Il Settimo Libro di Sonate, ...
Leggi Tutto
DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] pittura (pittore sarà pure il fratello minore Cesare).
Nel 1854, quindi, il D. materia.
Alla fine del sesto decennio il D. era VI [1977], p. 481); A. Dragone, in Torino... da capitale a metropoli 1880-1980cento anni di vita cittadina..., Torino 1980 ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Pitti Alessandro il Macedone nello studio di Apelle,undici scene dei Fasti di Cesare, Berenice abbandonata da Tito;a palazzo Pucci Francesca da Rimini con Paolo sorpresa da Gianciotto e Gli amori di Angelica e Medoro;a palazzo Gerini La follia ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] , inizialmente istituita con i libri donati ai teatini da Paolo IV, che lì aveva abitato; il G 'elenco comprende opere di Sesto Empirico, Dionigi Aeropagita, La commissione era presieduta dal cardinale Cesare Baronio e formata inoltre dai cardinali ...
Leggi Tutto
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso ginnasiale volle partecipare al concorso per [...] Venne prima imbarcato sulla "Giulio Cesare" e quindi sull'esploratore "Aquila". assunse il comando dell'idroscalo di Sesto Calende, rivelando, oltre a non di distanza in linea retta, volando senza scalo da Monte Celio (Roma) a Port Natal in Brasile ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] per decidere le dimensioni dei piloni e il profilo a tutto sesto degli archi, e fino al 6 novembre di quell'anno intervenne con esagerazioni e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di Giulio Cesare della Scala (Scaligero) e da Vasari, era ancor ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] F. e Luisa, figlia di Cesare Borgia e di Carlotta d'Albret. Un'intesa caldeggiata da Isabella che così aggancia F. ha a che fare colle cure mediche, e per rimetterlo in sesto s'adopra soprattutto il frate Serafino d'Ostuni specialista proprio in " ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommi pontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai gesuiti Smirne ed Efeso. Meta del sesto viaggio fu la Colombia, messa in suo suffragio dopo la quale pronunciò una preghiera da lui composta: «Tu non hai esaudito la nostra ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] G., e dunque della mancanza da parte sua di una specifica predilezione per questo tipo di opere.
Al sesto posto è la pittura di musica profana con il napoletano Giovanni Andrea, con Giulio Cesare Brancacci e con il romano Alessandro Merlo, cantore, ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...