GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] per gli effetti di chiaroscuro è accentuata da zone di intensa luminosità tra i anche il nipote del G., figlio di suo fratello Cesare, Lorenzo, il quale - nato a Modena nel discreto successo con opere quali Sesto Calende (Milano, Pinacoteca di ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] , così come lo sono la volta a sesto ribassato e la struttura del tetto, che V, il cardinale Gallio decise di allontanarsi da Roma per tornare a Como, dove si l’ultimo testamento il 2 aprile al notaio Cesare Perti. Morì il giorno successivo.
Fonti e ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] apprezzabili sono l'effigie di Raffaele Rasponi, da collocarsi nel sesto decennio del secolo, e quella di Girolamo vicinanza di modi stilistici lo apparenta al Ritratto di Cesare Hercolani della stessa Pinacoteca, datato 1534, già problematicamente ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] serie incisoria - eseguita da Michele Torres, Giovanni Francioni, Lucio Lelli, Cesare Nalli, Antonio Puccinelli, Calcografia camerale prevalentemente da Nicola Moneta e raffiguranti i cardinali creati da Pio IX nel sesto decennio del secolo. ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] a Barra presso Napoli (Novelli Radice, 1976), sia Cesare Firrao, principe di Tarsia, con il quale il D 917 e 918).
L'influenza del Castiglione da un certo momento in poi si avverte 1647.
Intorno alla metà del sesto decennio si tende a collocare il ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] , Biblioteca civica) per celebrare il sesto centenario della nascita del poeta. Risale e Obexer (1881), dominata, quest'ultima, da un Cristo in gloria tra s. Pietro la vittoria, andata al fiorentino Cesare Zocchi, ma ottenne un riconoscimento ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] di Scandiano cinque busti raffiguranti Matteo Maria Boiardo, Cesare Magati, Antonio Vallisneri, Lazzaro Spallanzani e Giovan Minerva. L'insieme è circoscritto da una edicola a tempietto contenente una nicchia a tutto sesto, struttura che si rifà ai ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] Cesare e Pompeo (distruzione della flotta cesariana stazionante nel suo porto) e maggiormente tra Sesto Pompeo C. Recente è il recupero di un'ara marmorea scolpita di età flavia, da via C. Battisti, già di buona tecnica, ma purtroppo guasta, che si ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] levante, d'impianto quadrato, con sette archi a tutto sesto per ogni lato, risulta di derivazione parmense, anche nella dell'ingegnere comunale Cesare Cesi, ma andate distrutte nel 1882. L'apporto di Ambrogio, testimoniato da vari pagamenti nel ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] mecenate, copie di mano del figlio da opere di Pittoni (Moltiplicazione dei pani 1757.
Tra la fine del sesto decennio e l'inizio del Sondrio, 28 maggio 1994; C. Paganoni, A Cesare quel che è di Cesare, ibid.; Pittura in Alto Lario e in Valtellina ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...