FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] Falcone, che abitava due camerette a un sesto piano di via Forno Vecchio" (De Cesare, I, p. 178) a progettare Pisacane di recarsi di persona a Napoli a sciogliere gli ultimi dubbi.
Da accogliere con molta cautela è un'altra notizia relativa al F. - ...
Leggi Tutto
ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 daCesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] su Dante, pubblicata nel '21 in occasione del sesto centenario della morte.
Nel 1919 partecipò al concorso bandito Buona gente. Per le giovinette, Milano 1891; Michelino, bozzetti illustrati da G. Amato, ibid. 1891; Voci e modi errati. Saggio ...
Leggi Tutto
FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] fu inaugurato il suo Monumento al conte Cesare Rossi a Chieri. Nel 1934 il F arte). In quegli anni fu colpito da una pressoché completa sordità; si funebre all'aviatore Sandro Passaleva per il cimitero di Sesto Calende. Nel maggio del 1941 il F. tenne ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] Galeno, Mondino dei Liuzzi, Bartolomeo da Varignana, Pietro Argelata, Giulio Cesare Aranzio, Marcello Malpighi, Costanzo Varolio onore non comune per un artista forestiero. Nel corso del sesto decennio a Bologna realizzò anche la tavola e gli eleganti ...
Leggi Tutto
LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] Comune l'esonero dall'insegnamento in modo da potersi dedicare più efficacemente alla sua produzione quasi il ruolo di consulenti editoriali. Di De Cesare curò la pubblicazione de Il conclave di Leone XIII e raccolse nel sesto volume, venduto in ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] Er Bocio, Adorfo Già-Sesto, Adorfetto ecc.) su tutti i principali fogli, satirici e non, di Roma: da Il Rugantino a Il , in un'ottica molto simile a quella adottata successivamente daCesare Pascarella nella Scoperta dell'America.
Il G. scrisse anche ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e Antonio Scialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario agli ministero Scelba, fino al luglio 1955. Da questa ultima data fu impegnato nel lavoro ...
Leggi Tutto
Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] una guerra civile nella penisola, provocata da Lucio Antonio (fratello del triumviro) e conclusasi solo nel 40 a.C., con la battaglia di Perugia; quindi affrontò Sesto Pompeo, figlio del Pompeo nemico di Cesare, che controllava la Sicilia e la ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] prime notizie certe risalgono agli inizi del sesto decennio, quando già si trovava alla corte attività di miniatore.
Nel 1471 uno "Jacopo da Fabriano" è ricordato nei Libri dei conti storia e araldica in onore di Cesare Manaresi, Milano 1953, pp. 333 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] Volturno e alla definitiva rovina degli edifici antichi; il sesto avrebbe glorificato l'opera restauratrice del già citato abate è conosciuto da quando nel 1567, con una lettera a Carlo Borromeo, l'abate commendatario Cesare Costa ne annunciò ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...