CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); molti punti contrasta con molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist., . milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti...,Milano-Napoli 1969, pp. 9- ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le rimettere in sesto una situazione finanziaria Milano-Napoli 1969. Sette lettere inedite di B. C. sono state edite da M. L. Doglio in Studi in on. di A. Chiari, I, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dalla Corona poco meno di un sesto dei 1.500 centri abitati, mentre per consistenti acquisti di terre. Cesare Borgia e il cardinale Ascanio Sforza so trovato io". Sul letto di morte si accommiatò da quegli stessi figli con le parole: "Figlioli, siate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] Cesare» (In II Sententiarum, d. 44, q. 2, a. 3 ex. ad 4um).
Un interesse specifico per la riflessione politica emerge con la lettura diretta della Politica, a cui Tommaso dedica un commento, interrotto alla sesta lezione del terzo libro, preceduto da ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] fu scritta in concomitanza con l'aspra Oratio di Giulio Cesare Scaligero contro Erasmo (pubblicata nel 1531 ma già circolante a svolgeva dal secondo al sesto grado. Tali gradi, in ordine ascendente, erano ognuno contrassegnato da un simbolo. Il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in matrimonio la propria figlia a Cesare Borgia. In Campania egli ha modo Egli sostiene che nel sesto libro della Repubblica si pp. 185-239; Id., L'anima e l'uomo in E. da V. e nelle fonti classiche e medievali, in Testi umanistici inediti sul ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" ove si rimette, finalmente, in sesto. Tra quanti predicano nei giorni 'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Lucrezia d'Este duchessa d'Urbino del sesto libro di madrigali del Luzzaschi (1596), scritta da A. Guarini: "Sono […] la e 88 (3345/72): A. Fontanelli, Carteggio con Alfonso II e Cesare d'Este; Carteggio con principi esteri, Napoli; bb. 1251/7 e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda (1648), La mano che si avanza nel sesto decennio, quelle di Cesti.
1656 (2 gennaio). Nel 1657 (20 maggio) si dà il Xerse, con prologo e intermedi nuovi, nel 1659 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mouvement qui prépare et qui sauve ces dissonances morales".
Il manoscritto di Dei francese (ad es. nel numero sesto del 1769 delle Ephémérides du C. B., Scritti e lettere inediti, raccolti ed illustrati da E. Landry, Milano 1910; C. A. Vianello, La ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...