Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] innalzato in onore di Atena Archegetis, con i doni fatti alla città daCesare e da Augusto, un propilo dorico, che fu poi incorporato nel Ginnasio di dal proprio lavoro rimanesse a loro solo un sesto. Solone, arconte dal 594, riuscì a sollevare ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ); fu chiamato il 14 dicembre 1295, fra i savî dei varî sesti della città, a prender parte a un consiglio per l'elezione dei papale impediva che Cesare potesse attendere alla sua missione; e poiché tale usurpazione era causata da cupidigia di beni ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] con fornice ad arco a tutto sesto. Esternamente le imposte e la chiave dell'arco sono decorate da tre teste di tipo ellenistico. In , l'antico disegno di C. Gracco, ripreso già daCesare specialmente con la riedificazione di Cartagine e di Corinto, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] delitto speciale concorre con l'altra dell'associazione delittuosa, secondo l'art. 77, oltre all'aggravamento di pena, da un sesto a un terzo, sulla pena risultante dal cumulo giuridico. Oltre che un delitto collettivo, l'associazione per delinquere ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] Alfredo Reumon, Nicolò Tommaseo, Cesare Cantù, Raffaello Lambruschini, ecc. Da quel ritrovo uscirono le manifestazioni più .
Per i Libri feudorum, v. feudo; per il Libro Sesto, v. decretali.
Libri di commercio.
Nel diritto commerciale italiano vi ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] due primi volumi del Codice diplomatico padovano curato da Andrea Gloria (l'iniziale dal secolo sesto a tutto l'undicesimo, e il primo dei anteriori al Mille, II, pp. 99-104, nr. 54; e Cesare Manaresi, I placiti del "Regnum Italiae", II/1, Roma 1,957 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mouvement qui prépare et qui sauve ces dissonances morales".
Il manoscritto di Dei francese (ad es. nel numero sesto del 1769 delle Ephémérides du C. B., Scritti e lettere inediti, raccolti ed illustrati da E. Landry, Milano 1910; C. A. Vianello, La ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che approvava e difendeva il nuovo ufficio di S. Cataldo composto da monsignor Capecelatro, arcivescovo di Taranto.
Del 1789 è un altro del sesto volume, con temerità degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte di Cesare ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
Le biografie, a partire da quella paradigmatica e . Dalla Lettera si inferisce che già all'inizio del sesto decennio gli interessi culturali del M. inclinavano verso gli ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] con un sotterfugio. Si fermò inizialmente a Lubiana, da cui però ben presto mandò via i figli, circulares sulle fonti giuridiche di Sesto Cecilio Africano: Disputationum ad gruppo di studenti calvinisti, era Cesare Calandrini, il lucchese esule dall' ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...