MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] Pisa. Nel 1939 pubblicò Baudelaire critico (Firenze 1939), lovoro ripreso dalla sua tesi di laurea e fu insignito del premio CesareDeLollis. Nel 1940 cominciò la sua collaborazione a Primato e iniziò a interessarsi a un tema su cui tornò più volte ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] di Roma dal 1551 al 1748 (1933). La sede romana si occupò inoltre della rivista La cultura, diretta da CesaredeLollis, che la Olschki pubblicò dal 1921 al 1928.
A Firenze Olschki seguitò la pubblicazione di strumenti bibliografici, tra cui ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] trasferimento ne sarebbero occorsi undici). Grande elettore di Rossi fu CesareDeLollis, che riuscì a imporre la sua chiamata. Nel 1922 Ortis: Rossi, pur condividendo il giudizio negativo di De Sanctis sul libro, voleva dimostrare che la prima ...
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TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] anni universitari – da Vittorio Rossi a CesareDeLollis – uno in particolare segnò la formazione V. Vettori, B. T. nella letteratura italiana del Novecento, Roma 1970; P. De Tommaso, B. T., Ravenna 1971; N. Cossu, B. T., in Letteratura italiana, ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] culturale alternativo a quello prevalente nella varia cultura fascista.
Fra queste si ricordino almeno: La Cultura fondata da CesareDeLollis, passata poi all’editore Einaudi fra il 1934 e il 1935 (soppressa nel 1935), Religio di Ernesto Buonaiuti ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] a Berna. Conseguita nel frattempo la libera docenza, iniziò a esercitarla nel 1921 presso l’Università di Roma, dove CesareDeLollis era divenuto titolare della cattedra di Filologia romanza, alla morte di Ernesto Monaci (1918).
Nel 1922 fu nominato ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] procedura civile e ordinamento giudiziario.
Fece parte del gruppo romano di neutralisti militanti Italia nostra animato da CesareDeLollis, che aveva tra i suoi membri Benedetto Croce, Arturo Carlo Jemolo e Giuseppe Chiovenda. Tuttavia, allo scoppio ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] per la catalogazione di manoscritti e incunaboli. In quegli anni approfondì i suoi interessi letterari, entrò in contatto con CesareDeLollis e collaborò a La cultura e alla Nuova Antologia.
Dal marzo 1911 passò alla Biblioteca nazionale di Roma e ...
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NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] il 1928 partecipò con recensioni e saggi di letteratura francese alla Cultura, della quale, alla morte di CesareDeLollis, assunse per un anno la direzione (1929) assieme all’amico Arrigo Cajumi. Successive furono la collaborazione all’Enciclopedia ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di CesareDeLollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] di studioso della letteratura tedesca palesa il prevalere di influenze diverse: un vivace interesse psicologico di stampo farinelliano che lo condusse a una esplicita polemica contro i modelli crociani ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...