CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ,La presa del castello di Bolgheri, Bruto che uccide Cesare,Il 10 agosto; metri adoperati: l'ottava, la in G. C. e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. DeLollis, Appunti sulla lingua poeta del C., in Saggi sulla forma poetica ital. dell' ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] madre il 13 ott. 1791, dopo averlo condotto a fare visita a Cesare Beccaria (unica memoria che il M. conservò del nonno). La donna : D. Christesco, La fortune de A. M. en France, Paris 1943. Sui legami con i giovani storici, C. DeLollis, A. M. e gli ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] fra di loro (Pais, De Sanctis, Festa, DeLollis, Pasquali, ecc.), Croce nemicissimo Yavetz, Julius Caesar and his public image,London 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di K ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] dei purì storici", una prima valida generazione (Villari, De Leva, Comparetti, Malfatti ... ) ad una seconda dal relativo carteggio che egli era particolarmente legato al DeLollis, per quanto lo stesso Varisco fosse favorevole alla chiamata ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] doveva poi parere straordinario al suo compagno di studi C. DeLollis, date le prevenzioni del Villari verso la linguistica "scienza poi dagli ordinamenti più autenticamente fascisti del quadrumviro CesareDe Vecchi di Val Cismon.
Un altro segno ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] senso del mondo su Italia nostra, il periodico neutralista di C. DeLollis e G. Bellonci. Una riflessione sulla guerra in corso fu anche li firmò quasi sempre con lo pseudonimo di Giulio Cesare Baravelli, utilizzando il cognome della madre. Ma ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] e Giorgio Calza Bini), la cui realizzazione, in via DeLollis 20, fu completata nel 1935. Nei due anni successivi della città di Carbonia, progettata da Ignazio Guidi e da Cesare Valle, con Leo Calini ed Eugenio Montuori per il successivo ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] Cesare. Appena raggiunta la maggiore età il M. fu chiamato alle armi. Compì i suoi studi alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Roma con C. DeLollis Milano tra cui vanno ricordate quelle su G. De Marchis, L. Finocchiaro, E. Assenza, U ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...