CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di lire sette e mezzo di moneta fiorentina". Giulio Cesare Capaccio, in un panegirico scritto per l'occasione, , p. XVII; F. S. Passeri Ciacca, Mem. concernentila vita del principe Federico..., in Nuova racc. d'op., XXVI, Venezia 1774, 4 pp. 29-53 ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] 3, in testa agli Annales, ma separatamente da essi; g) i Gesta Federici imperatoris. De rebus gestis in Lombardia (ff. 58b-70c), editi prima dal fondazione di Piacenza e Milano; gesta di Giulio Cesare e dei suoi immediati successori; lotte delle città ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] - s'era da anni adattato a "servire" il canonico Giulio Cesare Spada, il quale, a lui affezionato, volle tenere a battesimo il 1971, pp. 9 s., 15, 17, 21; A. M. Furini Federici, Gregorio Comanini..., in Civiltà mantovana, VI (1972), pp. 403, 416; ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] anni dopo fu la volta della Historia di Leopoldo Cesare, vero trattato di storia contemporanea che individua nell , London 1912-31, ad indices; C. De' Dottori, Lettere a Domenico Federici, a cura di G. Cerboni Baiardi, Urbino 1971, p. 118; Relazioni ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] marzo. In tale veste, affiancò il governatore Girolamo Federici nella conduzione del processo ai nipoti di Paolo IV. Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a Salvatore Pacini e Cesare Rasponi); f. 23 (processo contro Filippo II); 33,f. 27; 36; 56 ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] . In questa occasione, fu anche ospite del F. Cesare Borgia, che si era riconciliato col re.
Tuttavia, la Natale, in Acta Italica, I-III, Milano 1963-69, ad Indices; F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca, Genova [1646], pp. 79-85, 110 ss., ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] in auto con parte della sua famiglia e il fidanzato, Riccardo Federici, Petacci aveva obbligato l’autista a ingaggiare una sorta di sfida con centrali del regime. Fu il caso di Nicolò De Cesare, segretario particolare del duce dal 1941 al 1943, e ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] cui quello del D. (Fam. II, 2); fu poi il Federici, nel secolo XVII, a riprendere la notizia, accettata come vera ed sposò Isotta, figlia di Guglielmo da Camilla), Zenoardo, Lamba, Cesare, Leonardo e Maria (che sposò Porchetto di Guglielmo Salvago). ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] Protettori dell'ospedaletto e compera un galeone da Benedetto e Lorenzo Federici; nel 1502 è tra gli ufficiali di Moneta, nel 1503 di di resa, questa volta ai Francesi, alla cui guida è Cesare Fregoso: il conte Filippino Doria, il D. e Giacomo ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] fino all'assunzione del potere da parte di Cesare. Nella prefazione al Compendium l'autore dichiara di il papa invade quasi tutta la Puglia e se ne impadronisce. Federico si affretta allora a fare la pace con i saraceni e ritorna ...
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vigoressia
s. f. Culto ossessivo della forma fisica e del volume muscolare, da mantenere con diete esagerate e spesso squilibrate e con allenamenti estenuanti in palestra. ◆ [tit.] «Vigoressia», la nuova malattia di chi ama troppo la palestra...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...