TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] molto probabilmente, era legato alla devozione per Luigi Gonzaga, santo della Compagnia nonché fondamentale modello educativo nei collegi , come i fratelli Roberto e Massimo, il cugino Cesare Balbo e Gioberti a supporre che la Compagnia avesse ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] da Mogliano, dedicato alla duchessa di Urbino Elisabetta Gonzaga.
Datato luglio 1491 e composto di tre capitoli ’offerta totale dell’anima a Dio.
Con la scomunica del duca Giulio Cesare da Varano da parte di papa Alessandro VI e l’assedio di Camerino ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] ai Carracci. A Mantova, alla corte di Carlo II Gonzaga, ricevette consacrazione ufficiale la fama da lui acquisita di difesa del primato fiorentino e pertanto in polemica con Cesare Malvasia.
In correlazione con l'interessamento del B. pei ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] in età assai giovane, il C. copiava i Trionfi di Cesare del Mantegna). Sempre nel 1495 si dà notizia che presumibilmente in . 1497 Michele de Placiola scrivendo al consigliere di Francesco Gonzaga in Mantova, Ermolao Bardellino, loda il C. "garzone ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] del C., che in varia misura può dirsi essersi svolta all'ombra di Cesare Borgia; o che il C. entrasse subito - quando già non fosse primavera del 1502 è ancora a Roma; una lettera di Elisabetta Gonzaga inrisposta a una (perduta) del C., che da Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] di Ferrara (1484), si desume che il modello per Sanudo è Cesare. Sono evidenti, in ogni caso, i limiti del suo metodo di cronache a Mantova, a partire dal ministro e banchiere dei Gonzaga Bonamente Aliprandi (1350-1417 ca.) con la Cronica de Mantua ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] principiis rerum. Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a cura di del 1544, essendo stato convocato in giudizio, con Cesare da Bologna, in una causa civile contro Giovan ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] interrogatori sotto tortura, fu liberato e si ritirò per curarsi presso i Gonzaga, nei bagni di Petriolo e ad Albano.
Dopo la morte di precursore di storici della Chiesa come Onofrio Panvinio e Cesare Baronio, che lo superarono di gran lunga nella ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] la morte senza eredi maschi di Ferrante (III) Gonzaga, duca di Guastalla.
Il piccolo Stato si inseriva strategicamente nel loro ducato dei principi di Carignano e a Modena di Cesare Ignazio, indispensabile al duca per la gestione stessa degli affari ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] Serenissima a creare un nuovo Stato per il figlio Cesare, ormai per tutti duca Valentino, che avviò una R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d’Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp ...
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