GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] i Comuni di Bologna e Firenze, gli Estensi, i Gonzaga e i Carraresi. Il governo di Bologna ne approfittò 2 dic. 1451; Notarile, Giovanni Malvasia, b. 54/7, 12 maggio 1394; Cesare Panzacchi, b. 257, 14 ag. 1426; Arch. Fantuzzi-Ceretoli, bb. 160; 167 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] . Io non mancherò - assicurava il cappuccino che considerava il D. suo "cordialissimo signore e padrone" - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". Nell'altra, a un ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] si trovavano l'arciduca Ferdinando coadiuvato da Vincenzo Gonzaga, constatò personalmente le numerose difficoltà esistenti: " 1602 il comando della squadra navale pontificia succedendo a Cesare Magalotti: impiegato in servizi di scorta ebbe modo ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] venne fatto prigioniero insieme con Niccolò da Tolentino, Cesare da Martinengo e altri condottieri, per il suo riscatto quindi, nel 1438 G. combatté con Niccolò Piccinino e Gianfrancesco Gonzaga per occupare le fortezze del lago di Garda.
Con le ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] avversario, come egli avrebbe già fatto nel 1528 "porque quando Cesare Trivulçio tenia aquella ciudad por los françeses, siendo el maior amigo Milano e decapitato il 18 maggio. Fu il Gonzaga a prendere pretesto da questa congiura per risollevare la ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] dal 1848 al 1866, della presidenza Melzi d'Eril, i processi dei martiri di Belfiore e di Cesare Battisti, i copialettere del card., Ercole Gonzaga e molti altri di non minore importanza.
Nel 1920 vinse il concorso per la cattedra di storia del ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] ai primi di maggio a Valladolid, il C. ottenne alla sua missione l'appoggio del consigliere imperiale Cesare Fieramosca; e Carlo V dispose che il Gonzaga fosse assunto dal duca di Milano in qualità di capitano generale, con un quartiere di 10.000 ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] dovuti anche ai loro caratteri dispotici e violenti, con Ferrante Gonzaga, governatore di Milano.
Fu in seguito a ciò che Camillo Filippi e dai suoi due figli, Sebastiano e Cesare, con scene ed episodi tratti dall'antichità, conosciuti probabilmente ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] "non minimam gloriam", come egli stesso ebbe a scrivere. Il Gonzaga si era rivolto al B. perché gli ricercasse a Padova e dell'Europa se fosse da ritenersi autentica la moneta di Cesare Augusto che il Petrarca aveva donato al sovrano durante il loro ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] la C. ebbe sei figli: Eleonora, Lucrezia, Maria, Cesare, Ottavio, Tiberio. Ma il ruolo di madre non dovette Qualche notizia sul barone di Carini in G. Capasso, Ilgoverno di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sicil., n. ...
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