BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] amorosa tra il B. e Costanza Gonzaga, nipote del conte Camillo, la , figlia del tesoriere ducale, il duca Cesare gli intimò l'esilio entro le ventiquattr' , IV, pp. 567 s.; E. Camerini, pref. a I drammi dei boschi e delle marine, Milano 1874, pp. 16- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo il ballo si afferma nelle corti rinascimentali come una delle attività [...] Sforza, degli Este, dei Gonzaga si inizia così a frequentemente, in pubblico e in privato, e i nobiluomini partecipano in incognito ai balli del popolo e Le gratie d’amore (1602) di Cesare Negri, consacrano la tecnica italiana del ballo nobile ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] pubblicate e dedicate a Scipione Gonzaga (Constantius Varolius Bononiensis..., [ indirizzato a Cesare Mediavillani, fu 1543-1575), in Journal of neurology, CCLVI ( 2009), 7, pp. 1195 s.; I. Bahşi et al., C. V. (1543-1575), who named the pons, in Child ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] richiesto al duca da Vincenzo II Gonzaga, quale architetto e ingegnere esperto di vecchio granaio di proprietà del duca Cesare d'Este, fu dovuto all'iniziativa le quinte.
Nel 1617, fu prescelto da Ranuccio I Farnese per la costruzione (1618-19) a ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e con Cesare, tra i capitoli della pacificazione fu stabilito il matrimonio del B. nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] nel 1597 quando la Chiesa negò al duca Cesare d'Este la reinvestitura del feudo di Ferrara mostrasse ostilità nei suoi confronti e verso i giovani Alfonso e Alfonsino; in qualche figlia fino al matrimonio con Sigismondo Gonzaga. Il 31 genn. 1549 l' ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] una falsa bolla in favore di Cesare Trivulzio, vescovo di Como, nel 1536; i profitti tratti, con abile doppio gioco graziato il 30 ag. 1535, per gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, che ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] : gli Estensi a Modena e Reggio, e i Visconti a Parma e Piacenza, città che rimasero passate poi agli Estensi, e quella dei Gonzaga a Guastalla, unita nel 1748 a Parma VI offriva la possibilità al figlio Cesare Borgia di crearsi nella regione uno ...
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Renier, Rodolfo
Cesare Federico Goffis
Filologo (Treviso 1857 - Torino 1915), allievo di A. Graf e di A. Bartoli; fu uno dei più illustri rappresentanti del metodo storico, professore nell'università [...] della scuola storica. Il R. ne fu l'organizzatore per i primi 60 volumi. Qui pubblicò una cinquantina di saggi e letteratura popolare, cultura e ambiente delle principesse d'Este e Gonzaga, Margherita di Navarra, Vannozzo, B. Cellini, l'Equicola, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] e passato, per le sorti della guerra, dal dominio di Venezia ai marchesi Gonzaga. La tipografia fu riaperta nel 1512 e già l'anno seguente apparivano i Commentarî di Cesare, in un testo critico curato lungamente da fra Giocondo da Verona; il primo ...
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