CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Voltaire iniziata a Padova, con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, , Vita di M. C., s. l. 1817; G. Mosini, Sugli epistolari del C. e del Monti, s. l. 1851; G. Mazzoni, Le idee polit. di M. C., Firenze 1880; C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] nel corso di viaggi «or di qua, or di là da’ monti», frequentando le corti «di Re e di Prencipi grandi». Era lì e moralizza il commento di Machiavelli ai casi di Agatocle e di Cesare Borgia nel capitolo VIII del Principe, là dove dice che «le iniurie ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] il suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio. La Spagna invece sperava nel settantanovenne Tolomeo Galli per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. Prassede ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] media di 18,888 km/h, secondo Adolfo Mazza e terzo Cesare Larroque. Il quarto, Giulio Ronchi, finisce a 11′12″, quinto maggio 1986 è a Palermo, pronto a dare battaglia. Attacca sul Monte Poro; poi di nuovo sulla Crocetta. Nella sesta tappa scatta a ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] adiacente alla strada di Mylasa per il tratto compreso tra il passo montano e la porta, è la più rilevante. Gli scavi di Newton (App., Bell. civ., IV, 10, 76-80); un culto a Cesare divinizzato si impianta probabilmente nel Letoon. Nel 43 d.C. la Lycia ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , e Toledo...» «Svezia ferrigna, ed animosa e parca / Coi monti e selve e laghi mi diletta...»,. A sé poi sta L'educazione Rosmunda la divinité de la force et de la vengeance, une de ces figures que les arts n’ont pu produire que dans les plus grandes ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] s.l.m. su un'ampia piattaforma alle pendici occidentali del monte Salbakos (od. Baba Dagh) presso il fiume Timeles, affluente doppia ascia (App., Bell. civ., I, 97). Più tardi Giulio Cesare prendeva posizione a favore di A. (Tac., Ann., III, 62); ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] primo a sollevarla fu il partito socialista per voce di Cesare Longobardi al consiglio provinciale il 9 dicembre 1914. Anche povertà conduceva un numero crescente di persone a ricorrere al Monte di pietà; nel marzo 1916 venne alla luce persino un ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] rare furono le emissioni in oro e soltanto dall'età di Cesare si procedette ad una regolare produzione di aurei (secondo il occupavano i territori vicini alle cave di mica dei monti Appalachi) estraessero e producessero ornamenti "esotici" (quali ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] " (143). E simili timori venivano manifestati da Cesare Gentili nel 1599 riguardo ad alcuni beni posseduti nel A.S.V., Misc. Gregolin, b. 44, fasc. circa l'affrancazione dei Monti (18 marzo 1579).
72. Bilanci generali, pp. 339-340 (15 giugno 1584 ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...