CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata e di sì diversi alberi e vaghi fiori e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nello studio: "il meglio del tempo passato lassù sui monti lo spesi a giocare e a rinforzarmi la salute" (Memorie politica e interpretazioni storiografiche, Messina-Firenze 1973; G. De Cesare, Le autonomie locali nel conflitto tra Sonnino e G., ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Virginio i fondi per consistenti acquisti di terre. Cesare Borgia e il cardinale Ascanio Sforza., fratello di Ludovico Pontaniana, LVIII (1928), pp. 180-202 passim; G. M. Monti, Privilegi e consolati di fiorentini e di lombardi sotto Ferrante d'A., ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] La Catrina, a Firenze, nel 1567), fino a quando Cesare Caporali non pensò di adattare l'eredità berniana a uno poi, con importanti aggiunte, come introduz. all'ediz. delle Rime; R. Monti, Berni's capitoli, in Times literary Suppl., 22 ag. 1936; C. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] meglio aver uno Stato unito tutto, come è questo di qua da' monti, che due, tutti due mal sicuri, tanto più che, ritenendo il Genova in seguito alla scoperta della congiura di Giulio Cesare Vachero (marzo 1628) cui aveva prestato mano per ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a Roma, venne interrotto dalla morte di due figli giovanissimi: Cesare Eufrasio, di sette anni, e Federico Francesco, di otto. Per pp. 849-853; F. Arnaldi-L. Gualdo Rosa-L. Monti Sabia, Poeti latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1964, pp. 31 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895-1898, III, scritta: "Lucas in evangelio: Exiit edictum ab Augusto Cesare, ut describeretur huniversus orbis", a destra un cavaliere con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] padre Oceano che strepita cupo
leviamoci alle cime degli alti monti
chiomate di alberi, onde
contemplare vette lontane
e le di Socrate, Abraham Lincoln, Giovanna d’Arco, Gesù e Giulio Cesare la morte fu un ulteriore episodio della loro vita e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] oppure quello costruito tra la Romagna e le Marche da Cesare Borgia, il duca Valentino), sia in quelli con potentati la natura de’ monti e de’ luoghi alti, e per considerare quella de’ bassi, si pongono alto sopr’a’ monti; similmente, a conoscere ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e . 253-291; A.M. Romanini, Questioni longobarde, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980, 38-40, pp. 55-63; X. Barral i ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...