Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] si pongono bassi nel piano a considerare la natura de’ monti e de’ luoghi alti, e per considerare quella de’ al principe ‘nuovo’ e cerchi di costruirsi nel duca Valentino, Cesare Borgia, una sorta di modello funzionale al suo disegno) passano per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] entrando in contatto con il responsabile della farmacia di Trinità dei Monti, il padre Sergeant, e con il medico romano Francesco de Onofrio Countries in the XVIIth and XVIIIth centuries, edited by Cesare S. Maffioli and Lodewijk C. Palm, Amsterdam, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] -600 a.C.) sono localizzati a ovest, lungo i monti Zagros, dove troviamo complessi fortificati con templi, magazzini e 500 m, noto come Band-i Kaisar (la "diga del Cesare"), presenta piloni costruiti in una solida muratura di tradizione romana, ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ‘opere’ o fabbricerie, le ‘fraternite’, i ‘monti’, e altri simili istituti dalle più svariate denominazioni locali46 ’Italia moderna, Roma-Bari 2001.
2 E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in St ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ») e Cesare («amante più del dovere del Cartesio»). Pur discordando inizialmente da Lelio, Nestore e Cesare possiedono ' crostacei e degli altri marini corpi che si truovano su' monti è un «capodopera», come avrebbero detto gli uomini del Settecento. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ustus)" sul vessillo, allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte col sacco di Roma 12-13, pp. 74-127; A. Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L. Atti del Convegno ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] tutti i sudditi (vescovi compresi, dunque: qui Eutimio dà a Cesare quello che è di Cesare) e che se rispetta le leggi del Verbo avrà gli onori viveva in una ventina di villaggi sperduti sui monti Strangia, nella Tracia orientale. Dopo la Prima ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] intorno linee di confini sublimi, innegabili: da un lato, i più alti monti d’Europa, l’Alpi; dall’altro, il Mare, l’immenso Mare. li battezzasse! (Visconti Venosta 1959, p. 368).
Giuseppe Cesare Abba ha questo ricordo di Garibaldi a Palermo il 31 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Costanzo Cloro. Per ricompensarlo dei suoi servigi, il Cesare gli aveva concesso di tornare a insegnare nella sua Già sotto Costantino, a Gerusalemme ci si raduna in preghiera sul monte degli Ulivi:
tutti i fedeli di Cristo si sono raccolti da ogni ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] Dentheliates assegnato nel 146 a.C. a Messene, e da Cesare e M. Antonio riconsegnato a Sparta; riassegnato a Messene dal quello che da Giannitsa (pendici O del Taigeto) si inerpica sul monte Paximadi (1900 m) e arriva a Mistrà o Anavryti sulle ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...