Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] passarono il Reno e penetrarono in Gallia, ma contro di esse intervenne Cesare che le costrinse a ripassare il fiume (58 a.C.), elevato a magiche tuttora praticate (fuochi sulle cime dei monti, ruote infuocate precipitate a valle).
Largamente ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] elementari, il ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai gesuiti, e partecipò ai di Taranto e nel 1972 tra i minatori di un cantiere sul monte Soratte nei pressi di Roma. Il 24 ottobre 1964 fu a Montecassino ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] al papato l'ambasciatore veneto Andrea Corner - sino al 1712; poi (alla morte, il 18 dic. 1714, del cardinale Cesare d'Estrées) avrebbe riassunto la "protezione del re di Portogallo" con conseguente vantaggio retributivo.
Nel concistoro del 20 dic ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), I-II, Paris 1909-11; Hierarchia el Papa Paulo IV y Felipe II, Roma 1918; G.M. Monti, Ricerche su papa P. IV Carafa, Benevento 1925; P. Paschini, ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] un accordo sul nome di Giovan Maria Ciocchi del Monte, eletto papa contro le candidature del partito spagnolo e Cecilia, figlia del marchese di Marignano, sposò Ottavio, fratello di Cesare Gonzaga, a sua volta unito in matrimonio con Camilla Borromeo; ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nr. 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti Simbruini e Ernici. Verso sud Venafro era già longobarda nel 595 (ibid oratori attualmente esistenti sono dovuti all'iniziativa del cardinale Cesare Baronio († 1607), mentre la chiesa attuale a ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] agli ospedali, ai poveri feriti! […] Mentre sui nostri monti immacolati, sulle vette bianchissime delle alpi sovrane i nostri soldati , ma anche personaggi estranei al loro ambiente come Cesare Zavattini o Mario Soldati.
Nel 1944 il Centro cattolico ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Gherardo Segarelli nel 1300. In questo momento il ritiro sui monti della Valsesia appare funzionale più all’attesa del ritorno di un ipse habebat hoc per violenciam et rapinam sicut Iulius Cesar et alii predecessores sui; ergo Silvester, qui illa ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] settentrionale e Daghestan meridionale. È delimitata a nord dai monti Cerauni, estensione del Caucaso, a est dal Mar Caspio cristiani, a ben vedere, l’accusa di essere ‘schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 50.000, e interesse del 5,75%, e nel 1589 il Monte Savelli, non vacabile, con capitale di 100.000 scudi e , Roma 1959, pp. 286-325; La nunziatura di Spagna di Cesare Speciano, 1586-1588 (su documenti inediti dell'Archivio Segreto Vaticano), a ...
Leggi Tutto
montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...