PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] la collaborazione esecutiva subordinata di Jacopo Ripanda e forse di Cesare da Sesto.
Si conserva un solo disegno preparatorio (Londra dell’autunno 1519 va datato il progetto per il palazzo Orsini di Pitigliano sui ruderi delle terme di Agrippa.
Si ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] nuovo elemento dinamico costituito dalle vaste ambizioni politiche di Cesare Borgia. E questa. volta il B., se volle Roma il proprio potere contro le fazioni dei Colonna e degli Orsini e contro i cardinali, ma soprattutto condusse le trattative con ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Giorgio Aldobrandini e Ippolita Ludovisi, del card. Alessandro Orsini -,il C., da tempo (probabilmente sin dal , copia della storia di Carlo Emanuele I, eseguita nel 1835da Cesare Saluzzo, dall'originale dell'Archivio; Ibid., Fondo Storia Patria, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva impunemente fare scorrerie nella campagna di A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 91-106; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di G. II, in Arch. stor ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Maria Domitilla (battezzata il 16 maggio 1571) e Giulio Cesare (battezzato il 31 gennaio 1573).
Morta la madre verso il et l’oeuvre de C. M., Paris 1926; F. Boyer, Les Orsini et les musiciens d’Italie au début du XVIIe siècle, in Mélanges de ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del padre sorvegliava i suoi progressi, e Paolo II Giordano Orsini, duca di Bracciano.
Per interessamento forse di qualcuno dei suoi ed assicurarono il passaggio dell'intero patrimonio al fratello Cesare, dottor collegiato.
Il B. intanto era riparato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] gli venne concessa loco carceris la dimora del cardinale Flavio Orsini, amico di Giovan Vincenzo. In ottobre il Santo Uffizio deliberò , Della Porta percorre il mondo di Sarpi, Cesare Cremonini e Galilei, dove aristotelismo areligioso, interessi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle quali dovette curare da allora la conduzione con il fratello Cesare. Da uno zio ereditò inoltre l'azienda "I Veli" a italiano. Stabilì la sua residenza a Roma, a palazzo Orsini, in via Monte Savello, dove fu ospitata anche la redazione ...
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Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] la scelta di sposare una donna della casata nobile romana degli Orsini e, infine, la stretta alleanza con gli Sforza di Milano, somme di denaro. Si creava così tra F., la Francia e Cesare Borgia un difficile e scomodo rapporto: il re era alleato e ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] diminuire le spese del bilancio granducale cominciando dagli artisti di corte: il C., allora, si rivolse all'amico Virginio Orsini con una lettera (citata dal Boyer) in cui, cercando di scongiurare il provvedimento, ricordava i quarantacinque anni di ...
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