PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene R. von Arneth, Leipzig-Paris-Wien 1866. Le missive a Rosenberg-Orsini sono parzialmente edite in O. Gori, Governo e famiglia nelle lettere di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ). Come la distinzione dei due poteri e il precetto evangelico 'Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio', la metafora delle due spade all'antica nobiltà della città di Roma (gli Orsini, i Poli, i Frangipane, i Malabranca) e ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] da Aldobrandini, dalla Spagna e dalla Francia, e Cesare Baronio, candidato di Montalto, la situazione di stallo l’occasione a Principato; al momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò grande di Spagna di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] ebbero invece una compagnia romana che un mandato di pagamento di Cesare Borgia del 1502 (Arch. di Stato di Firenze, Carte nella primavera del 1509, ammonì la compagnia a non finanziare gli Orsini: "Il Papa à chiamà a sé li do banchieri Agostino di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] Cesarini Sforza, passando per le riflessioni di Cesare Vivante ed Enrico Cimbali. Sul piano giuspubblicistico politico dalla grande guerra al fascismo, a cura di F. Grassi Orsini, G. Quagliariello, Bologna 1996.
M. Fioravanti, Giuristi e dottrine ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] duramente battuto in entrambe le competizioni, superato a Cuneo da Cesare Correnti e a Torino IV da Giovanni Davicini.
Il C. il C. per la Tiberina, il Geisser per la Fondiaria e l'Orsini per l'Esquilino il 15 nov. 1887 si fecero portavoce presso il ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] e della facciata di palazzo Braschi in Pasquino, già Orsini e Santobuono; qui eseguì anche l’addobbo di due saloni percorso fluviale e stradale che collegasse il giardino del Gran Cesare (il Pincio), il giardino del Campidoglio, l’accesso monumentale ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] narra c vitam et mores" del protagonista, e Cesare nella seconda dedicata alle sue imprese, dal "bellum , a cura di S. Guccione, Padova1960, p. 109; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte medicea..., Firenze 1961, pp. 173, 175; N. Sutherland, The ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] morte. Più tardi, scrive il Villani, Uberto " per Giulio Cesare fue fatto grande cittadino di Firenze e, avendo molti figliuoli, egli fu Imola, dove si pose al fianco del cardinale Napoleone Orsini. Da ultimo, lo troviamo al seguito di Enrico VII, ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Praga", la quale, ultima, pur "sede" di "Cesare" e della "corte" è vulnerabile, non sufficientemente garantita papi..., XI, Roma 1929, in nota alle pp. 45, 46; F. Boyer, Lei Orsini.... in Mélanges... à H. Hauvette, Paris 1934, p. 301; A. De Rubertis, ...
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