FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] da Aldo Manuzio che soppresse la dedica al F.; comprendeva alcuni frammenti di Cesare raccolti dall'Orsini, qualche correzione ai Commentarii e i Commentarii stessi. L'Orsini era in contatto anche con Giufia Acquaviva che lo teneva informato sui ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] incarico di Gregorio XIII, entrò a Parigi al seguito del legato Fulvio Orsini (a cui era unito da rapporti di amicizia personale e familiare), poco Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L ...
Leggi Tutto
COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] per ora limitate per mancanza di attribuzioni. Contemporaneo di Alessandro Cesati e di Giovanni Antonio de' Rossi con cui collaborò (Arte tra il 1560e il 1586 è tuttora da chiarire. Fulvio Orsini fu suo cliente e si suppone che anche tanti altri del ...
Leggi Tutto
VIGNOLI, Giovanni
Marta Rubino
– Nacque a Pitigliano il 13 aprile 1667 da Francesco e da Domenica Cenni. Ebbe due fratelli, Emiliano e Antonio, e due sorelle, Barbara e Lorenza.
La famiglia, originaria [...] di giurista per accettare la proposta del cardinale Pietro Francesco Orsini, futuro papa Benedetto XIII, di trasferirsi con lui a spiccano tra tutti Guglielmo Sirleto, Latino Latini e Cesare Baronio. Di sicuro interesse anche la ricca corrispondenza ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] disgrazia, seguita alla morte di Alessandro VI. Allora, per sfuggire alla minaccia degli Orsini che gravava sui congiunti del papa, nonostante la protezione accordata a Cesare e ai suoi dal nuovo pontefice Pio III, il Valentino si rifugiò in Castel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] pubbliche nell'Urbe. Dopo il matrimonio di Cesare Borgia, tuttavia, il papa divenne così fece parte della commissione creata dal papa per pacificare i Colonna e gli Orsini), nel nuovo conclave il C. votò in favore del Della Rovere, che ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] posizione in Bologna. Il B. accompagnò l'inviato del Borgia, Paolo Orsini, a Bologna, dove il 1º maggio fu firmato l'accordo. , a cura di A. Sorbelli, pp. 82, 114; E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna. Notizie e documenti, Imola 1878, pp. 178 ss., ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] per mettere in istato di difesa la città. In occasione di un attacco contro Cave condotto congiuntamente con Giordano Orsini, Giulio Cesare Varano e Giovanni Colonna del ramo di Palestrina, il C. poté catturare circa 200 mercenari al soldo dell ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] il dicembre 1540 e il marzo 1541, cioè dopo il fondatore Leone Orsini e Giovanni Corner, e prima di Alessandro Piccolomini e di Sperone di Mantova, istituiti nel 1562 da Giulio Cesare Gonzaga. Questa sarebbe anche la notizia cronologicamente più ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] "seggio" di Nido, e, pur perseguitato dai creditori, stipendiava tuttavia a proprie spese una compagnia di cavalleggeri, comandata dal figlio Cesare, ed una di uomini d'arme, a capo della quale era un altro figlio, Diego.
Nel 1528 il C., che oltre ...
Leggi Tutto