BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] nei riguardi del sovrano, e le scarse cure del cardinale Orsini, al quale la corte di Napoli aveva affidato l'incarico di il B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza dei Cordara ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] . Venuto Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e con Cesare, tra i capitoli della pacificazione fu stabilito il matrimonio del B. con una figlia di Giulio Orsini, Iacopa. Nell'ottobre del 1502, sorti nuovi timori sulle intenzioni del ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] Abruzzo, ove aveva due colloqui politici con Virginia Orsini. Sin da quell'anno Ferrandino gli corrispondeva, , morì nella prima metà del 1501. Secondo la tarda attestazione del secentesco Cesare d'Engenio (cfr. Pèrcopo, p. 571), anche l'A. sarebbe ...
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AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] il 20 genn. 1644.
Bibl.: L. Pascoli, Vita de' pittori, scultori e architetti Perugini, Roma 1732, pp. 184-187; B. Orsini, Guida al forestiere per la Città di Perugia,Perugia 1784, passim; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,II, Pisa 1815, p. 178 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ; la predella, con S. Domenico risuscita Napoleone Orsini, la Deposizione di Cristo nel sepolcro, la Lapidazione Aug(ustus)" sul vessillo, allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte col sacco di Roma alla Mater ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] facevano parte il cardinale Antonio Carafa, studiosi quali Fulvio Orsini e i gesuiti Roberto Bellarmino e Francisco Toledo; la revisione Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la porpora al fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. Quindi si reca a Foggia. Qui di Salerno Antonello di Sanseverino e di Virginio Orsini che stanno già pensando d'abbandonarlo per presidiare ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . Parma però, soprattutto dopo l'arrivo del generale Camillo Orsini (febbraio 1548), appariva sotto il saldo controllo del pontefice a Mantova, nella sacrestia del duomo.
Dei figli, Cesare gli succedette nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] nel marzo 1519 anche il vescovo di Reggio Roberto Latino Orsini, quale nunzio presso i principi elettori. È in realtà molto servitor di questo Stato, e, servando la servitù sua con Cesare, non e cosa che Sua Signoria non facesse per questo Stato" ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ma italiano ed europeo: fra coloro che erano più legati a lui nell'amicizia, oltre all'oratoriano Baronio furono F. Orsini, G. P. Maffei e G. B. Strozzi mentre stretti vincoli epistolari lo collegavano a umanisti transalpini come Marco Welser e ...
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