SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] figli, Alessandro e Michele, e due figlie, Flavia e Orsina. Dopo la morte di Maria Felice, il Peretti ne aveva , Roma 1959, pp. 286-325; La nunziatura di Spagna di Cesare Speciano, 1586-1588 (su documenti inediti dell'Archivio Segreto Vaticano), a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e sposato a una Orsini, in grado di acquistare il feudo di Soriano, Bassano pp. 585-621.
Avvertimenti del cardinal di Mantova Ercole Gonzaga al nipote Cesare per l'andata sua in corte a Roma, a cura di F. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] o germanici – la prima volta nel 754 da papa Stefano II Orsini (752-757) nei confronti Pipino (714-768, re dei Roma 1962; M. Borrelli, Memorie baroniane dell’oratorio di Napoli, in A Cesare Baronio. Scritti vari, Sora 1963, pp. 97-222; D. Dubon, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e Luigi Meda, Cesare Degli Occhi,Giulio Marchi e altri. Sulla stessa linea si pose sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini, G. Quagliariello, Bologna 1996, pp. 757-784; G. Paganelli, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] suo sostegno a P., i Colonna e gli Orsini presero a fortificare i loro feudi, rispettivamente di Paliano a cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), ptt. I-II, Paris 1909-11.
Hierarchia ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Bianchini, che era stato alla Legazione borbonica di Torino, e Cesare Troysi, che, pur essendo il figlio di un alto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 1987.
F. Grassi Orsini, Introduzione a La formazione della diplomazia italiana, a cura ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] facevano parte il cardinale Antonio Carafa, studiosi quali Fulvio Orsini e i gesuiti Roberto Bellarmino e Francisco Toledo; la revisione Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la porpora al fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. Quindi si reca a Foggia. Qui di Salerno Antonello di Sanseverino e di Virginio Orsini che stanno già pensando d'abbandonarlo per presidiare ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - alla morte, il 18 dicembre 1714, del cardinale Cesare d'Estrées - la "protezione del re di Portogallo" bon, timide", Conti "amait fort sa maison". E questa è - cogli Orsini, i Savelli, i Colonna - delle quattro più importanti a Roma. È imparentata ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . Parma però, soprattutto dopo l'arrivo del generale Camillo Orsini (febbraio 1548), appariva sotto il saldo controllo del pontefice a Mantova, nella sacrestia del duomo.
Dei figli, Cesare gli succedette nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e ...
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