CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] arti, I(1810), n. 26, p. 291; Di alcune zanne elefantine fossili, Macerata 1810; Orazione in morte di Baldassarre Orsini, Perugia 1811; Lettera a G. B. Vermiglioli in appendice all'opera: Saggio sui bronzi etruschi trovati nell'agro perugino, Perugia ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] del ferro. Il 2 luglio 1459, con l'appoggio dell'Orsini, ostile al sovrano, il C. rientrava a Trani con Roma, III, Spoleto 1878-79, pp. 17, 19-25, 65 s., 67 ss.; Id., Cesare Lambertini…, cit., pp. 203 ss., 307 ss., 519 ss., 568-571; E. Nunziante, I ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] da Aldo Manuzio che soppresse la dedica al F.; comprendeva alcuni frammenti di Cesare raccolti dall'Orsini, qualche correzione ai Commentarii e i Commentarii stessi. L'Orsini era in contatto anche con Giufia Acquaviva che lo teneva informato sui ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] incarico di Gregorio XIII, entrò a Parigi al seguito del legato Fulvio Orsini (a cui era unito da rapporti di amicizia personale e familiare), poco Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] per ora limitate per mancanza di attribuzioni. Contemporaneo di Alessandro Cesati e di Giovanni Antonio de' Rossi con cui collaborò (Arte tra il 1560e il 1586 è tuttora da chiarire. Fulvio Orsini fu suo cliente e si suppone che anche tanti altri del ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] disgrazia, seguita alla morte di Alessandro VI. Allora, per sfuggire alla minaccia degli Orsini che gravava sui congiunti del papa, nonostante la protezione accordata a Cesare e ai suoi dal nuovo pontefice Pio III, il Valentino si rifugiò in Castel ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] pubbliche nell'Urbe. Dopo il matrimonio di Cesare Borgia, tuttavia, il papa divenne così fece parte della commissione creata dal papa per pacificare i Colonna e gli Orsini), nel nuovo conclave il C. votò in favore del Della Rovere, che ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] posizione in Bologna. Il B. accompagnò l'inviato del Borgia, Paolo Orsini, a Bologna, dove il 1º maggio fu firmato l'accordo. , a cura di A. Sorbelli, pp. 82, 114; E. Alvisi, Cesare Borgia duca di Romagna. Notizie e documenti, Imola 1878, pp. 178 ss., ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] per mettere in istato di difesa la città. In occasione di un attacco contro Cave condotto congiuntamente con Giordano Orsini, Giulio Cesare Varano e Giovanni Colonna del ramo di Palestrina, il C. poté catturare circa 200 mercenari al soldo dell ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] il dicembre 1540 e il marzo 1541, cioè dopo il fondatore Leone Orsini e Giovanni Corner, e prima di Alessandro Piccolomini e di Sperone di Mantova, istituiti nel 1562 da Giulio Cesare Gonzaga. Questa sarebbe anche la notizia cronologicamente più ...
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