RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] fortuna a intere famiglie. Zuppe acidule vengono preparate con l'erba orsina, con cavoli e, in Ucraina, con barbabietole. Tutte queste derisioni. I loro nomi erano: Modesto Musorgskij, Cesare Cui, Nikolaj Rimskij-Korsakov, Aleksandr Borodin, Milij ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nella vita della Chiesa, specialmente durante i papati di Niccolò III (Orsini) e di Martino V (Colonna), fu da Callisto III (Borgia) è nel tempo stesso capo supremo della Chiesa, cesare e papa. Col giurisdizionalismo, che rappresenta in sostanza ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] primissimi anni del 1300 manda qui come suo legato il cardinale Orsini. E se più tardi questi sarà cacciato per le sue misterioso rappresentano i tempi e l'anima del popolo: Giulio Cesare Croce, l'autore del Bertoldo, il poeta idolatrato dalle ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] personaggi assai noti, quali la Vannozza Catanei, madre di Cesare e di Lucrezia Borgia, che gestì una locanda presso proviene sicuramente dal fatto che nei pressi erano i manieri degli Orsini. Certo è che all'Orso discesero insigni personaggi, fra i ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva impunemente fare scorrerie nella campagna di A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 91-106; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di G. II, in Arch. stor ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] confinante, poi, nel 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi laterali, trae puntuale ispirazione dai modelli dell'Iconologia di Cesare Ripa, con qualche eccezione nelle Ore, in avanscoperta ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] delicatissima situazione creata dall’attentato di Felice Orsini a Napoleone III, fu destinato come state edite in occasione del centenario della nascita nel 1928 per iniziativa di Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon: Carteggi e bibliografia di C. N ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e d'una Vita del vescovo di Traù s. Giovanni Orsini, ha ben commentato i salmi penitenziali davidici nei Sensi di "simbolo di morte", Venezia resta pur sempre - come scrive Giulio Cesare Bona, un minorita, che dice la sua in veneziano in raccolte di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e sposato a una Orsini, in grado di acquistare il feudo di Soriano, Bassano pp. 585-621.
Avvertimenti del cardinal di Mantova Ercole Gonzaga al nipote Cesare per l'andata sua in corte a Roma, a cura di F. ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] " quasi profetizzando " (Villani) come Curione a Cesare perché si affrettasse a investire Firenze e schiacciasse finalmente mene tortuose o i calcoli errati dei cardinali Napoleone Orsini e Iacopo Stefaneschi pesava sul nuovo conclave riunito a ...
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