Nato a Padova il 22 gennaio 1677, abbandonata la carriera ecclesiastica e restato semplice abate, si diede tutto agli studî filosofici e poi matematici e fisici. Nel 1713 andò a Parigi, e vi disputò col [...] della tragedia inglese, la quale è duplice, la tragedia di Cesare e la tragedia di Bruto, e dar ordine e regola a F. Moffa, Le teorie filosofiche di A. C., Napoli 1902; G. Rossi, Due fonti della ragion poetica del Foscolo, in Rivista d'Italia, agosto ...
Leggi Tutto
(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] dic. 1978; L. Caretti, Un Prologo inedito e due lettere di R. Bacchelli, in AA.VV., In ricordo di Cesare Angelini, Milano 1979, pp. 178-86; A. Rossi, Lungo periplo di Bacchelli, in Il Ponte, 6, giugno 1980; A. Briganti, R. Bacchelli, Firenze 1980; R ...
Leggi Tutto
Sotto questa denominazione s'intendono i versamenti liberi nel cavo addominale determinati o da infiammazione della sierosa peritoneale (peritoniti), o da stasi meccanica nel circolo della vena porta (cirrosi [...] in albumina è superiore al 2%, il sedimento, ottenuto per centrifugazione, è costituito da numerosi globuli bianchi e da qualche globulo rosso; nel caso di trasudato il peso specifico è inferiore a 1012, l'albumina non supera il 2%, il sedimento è ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Jesi nel 1817. Venuto a Roma fanciullo, fu ammesso nell'Ospizio di S. Michele, dove studiò disegno sotto il pittore e incisore Francesco Giangiacomo. Questi, vedendo la passione dell'A. [...] e morbidezza dallo stesso Lorenzo Bartolini: ottimi il busto di Pellegrino Rossi, del principe e della principessa del Drago, del duca di contemporanei: Terenzio Mamiani, Gino Capponi, Niccolò Tommaseo, Cesare Cantù, il Rattazzi, l'Aleardi, il Prati, ...
Leggi Tutto
. Famiglia di comici che comincia alla fine del Settecento con Carlo, nativo di Cento, il quale, dapprima capitano nell'esercito francese, poi filodrammatico a Bologna, si scritturò come attore, sposò [...] comicità, celebrato per la naturalezza della recitazione da Gustavo Modena e da Ernesto Rossi: particolarmente grande come interprete del Goldoni. Laura, figlia di Cesare, nata a Torino nel 1848, cantante apprezzata, fu insegnante nell'Accademia di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo, nato a Mantova nel 1842; morto a San Benedetto Po, nel 1899. Fu una singolare figura del teatro italiano dell'Ottocento. Scrisse drammi, commedie, libretti d'opera, romanzi, riviste, azioni [...] : I coltelli d'oro (1871), La locanda dei fanciulli rossi, Aida, La caverna degli Strozzi, Uraja, Sabagar (parodia uomo dalla casacca azzurra.
Nel 1874 aveva scritto un Giulio Cesare col proponimento di mutare sistema, ma fu una breve illusione ...
Leggi Tutto
MACERATA (XXI, p. 772)
Fra i resti dell'età medievale sono notevoli nella città le due chiese sovrapposte di S. Maria della Porta. Il neoclassicismo si afferma a Macerata col palazzo Ugolini (oggi del [...] architetti Aleandri e Innocenzi.
Negli ultimi decennî la città si è molto abbellita, specialmente con opere degli architetti Giuseppe Rossi e Cesare Bazzani: sono del primo l'aula magna dell'università, le due chiese dell'Immacolata e del Sacro Cuore ...
Leggi Tutto
Celebre attrice italiana. Figlia d'arte, nata a Sermide (Mantova) nel 1832, esordì sedicenne al Teatro Re di Milano come "prima amorosa" nella compagnia diretta da Cesare d'Asti. Fu poi via via in altre [...] chiedeva d'inginocchiarsi dinnanzi a lei. Morì d'etisia, a Firenze, nel 1868.
Bibl.: . Rasi, I comici italiani, I, 1897; E. Panzacchi, Soliloqui artistici, Roma 1885; T. Salvini, Ricordi, Milano 1895; E. Rossi, Quarant'anni di vita artistica, I. ...
Leggi Tutto
Biologia. - Voce introdotta da Augusto Weismann per indicare presunti aggregati di molecole di sostanza vivente contenuti nel nucleo delle cellule sessuali. Ciascun determinante conterrebbe i fattori per [...] la determinazione di singole cellule oppure di un complesso omogeneo di cellule (come, ad esempio, i globuli rossi del sangue). Secondo la teoria del Weismann, in un uovo fecondato sarebbero contenuti tutti i determinanti delle future cellule dell' ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] si muove tra Venezia e Firenze e, in veste di architetto e ingegnere, segue le campagne militari condotte in Romagna da Cesare Borgia.
A Firenze manifesta una sorta di insofferenza per la pittura e riversa il suo ingegno negli studi geologici del ...
Leggi Tutto
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...