PROVANA DEL SABBIONE, Michele Saverio. – Nato a Torino il 2 dicembre 1770, fu il primogenito del conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e di Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Il [...] Giuseppe, Luigi Ornato, Santorre di Santarosa e Cesare Balbo. Provana, in particolare, si assunse , Significato politico e riflessi diplomatici della pubblicazione de Le mie prigioni, in Saluzzo e Silvio Pellico nel 150° de Le mie prigioni, a cura di ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] ai nuovi e, insieme con i Balbi, i Moneglia, i Saluzzo, costituiva la punta emergente della nuova aristocrazia che, in polemica Violante, poi sposa ad un Menghi di Forlì), Battista nel 1592, Cesare nel 1593 (sarà a sua volta doge nel 1665) e infine ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] con i Veneziani, che poterono così penetrare nella città ed impadronirsene.
Nel 1515 era a Villafranca, nei pressi di Saluzzo, luogotenente di Prospero Colonna. Sembra che proprio il F., incaricato della sorveglianza, lasciasse le porte della città ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] vari benefici nella diocesi di Bamberga e in quella di Saluzzo, nonché governatore dell'abbazia cisterciense di S. Maria di da Giovanni Bentivoglio, in difesa di Bologna contro Cesare Borgia. Il complotto ispirato nel 1506 ad Albertino Boschetti ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] più che quindicenne scrisse i Concetti predicabili e indirizzò a Cesare Baronio una dissertazione volta a dimostrare che il "Divus Gregorius Torino nel 1645. In questo testo il vescovo di Saluzzo sosteneva che il Comune di Asti si era affermato nel ...
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MUCCHI, Anton Maria
Francesco Santaniello
– Nacque a Fontanellato di Parma il 27 maggio 1871 da Venceslao, magistrato, e da Anna Rossi.
Dopo essersi spostato con la famiglia in diverse città per i frequenti [...] padre, pretore a Fontanellato e poi a Ravenna, Modena, Saluzzo, Reggio nell’Emilia e infine presidente della Corte di cassazione l’Accademia Carrara di Bergamo, sotto la guida di Cesare Tallone. Nel 1897 esordì in pubblico nell’annuale mostra della ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] organizzata dal fratello Michele Saverio con Prospero Balbo e Angelo Saluzzo di Monesiglio. Nell’ambito di essa, il 21 giugno 1804 insieme con Luigi Ornato, Santorre di Santarosa e Cesare Balbo cui si aggiunsero poi altri componenti fra cui Carlo ...
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MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] del secolo, e nelle vicine terre del Marchesato di Saluzzo (in mano francese dal 1548 al 1598) e della Francia e la militanza nel partito ugonotto, mentre il più giovane Cesare si allineò con il comportamento paterno. Nulla risulta riguardo agli altri ...
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ZACCARIA da Saluzzo
Paolo Cozzo
ZACCARIA da Saluzzo (al secolo Giovanni Battista Boverio). – Nacque a Saluzzo nel 1568, figlio di Matteo, allora governatore del re di Francia, sotto il dominio del quale [...] definitore e di guardiano dei conventi di Torino, Mondovì e Saluzzo. L’orizzonte di Zaccaria non era però limitato al solo contesto , sulla scia dell’esperienza degli Annales redatti da Cesare Baronio, avevano iniziato a cimentarsi – senza peraltro ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] al partito comunista. Trasferito dal gennaio 1943 nel carcere di Saluzzo per motivi di salute, ebbe poi condonati due anni e fu grande audacia e determinazione, il F. divenne, insieme con Cesare Massai, uno dei dirigenti dei GAP e fu protagonista di ...
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