FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] lavoro di Jane d'Hazon, César Battisti et la fin de l'Autriche e stese la voce Battisti Cesare per l'Enciclopedia Italiana. mostre, fu interessato al successo pittorico del nipote Guido Tallone. Continuò anche l'attività di traduttore, della quale ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] e di architettura (Cozzani, 1938, p. 42) ed ebbe come maestri G. Mentessi, C. Tallone e A. Cattaneo.
Nel 1911 esordì a Milano alla prima Esposizione degli acquerellisti e l'anno seguente vinse il premio Gavazzi per la pittura storica con il dipinto ...
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ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] alle armi e in particolare alla dagona a cinquedea di Cesare Borgia (Roma, Casa Caetani) e al suo fodero ( decorate. Alla base della sua attribuzione la firma che compare al tallone della dagona Caetani ("Opus Herc"), quella che compare su un ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] l'Accademia conserva.
Bibl.: M. Chiaudano, L. C. B., Bene Vagienna 1936 (con elenco delle pubblicazioni del B., pp. 13-31); A. Tallone, L. C. B. (necrologio), in Boll. stor.-bibl. subalpino, XXXVI (1934), pp. 640-43. Notizie sulla famiglia in L. C ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] , per riammetterlo però quasi subito dietro l'insistenza dello zio Cesare, suo amico. Il B. non mutò, per questo, 'altro contribuito a far esprimere liberamente e completamente.
Bibl.: R. Giolli, Tallone, B., Rossi, in La Sera, 4 genn. 1927; C. Carrà ...
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Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] T. la trasferì nel quartiere del Marais all'Hôtel de Sagonne, dove nacquero le sue edizioni composte a mano a tiratura limitatissima: i Canti di Leopardi, la Phèdre di Racine, le Lettres portugaises. Con ...
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