Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] anni, Torino 1949, pp. 471-482.
103. Cesare Musatti, I presepi in Italia. Proposta di nuovamente fondarne la legge di popolazione. Studi statistici, Venezia 1877; Raffaele Vivante, La tubercolosi polmonare a Venezia, sua diffusione e sua profilassi ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] dell’istruzione femminile: sorge nel 1873 presso palazzo Vivante e ben presto si arricchisce di un corso guisa abituate a non curarsi della loro prole» (Elisabetta Michiel Giustinian-Cesare Musatti, L’asilo lattanti in Venezia nell’anno 1880, «L’ ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] , mentre i figli di Abramo, Angelo (1824-1886) e Cesare (1826-1892), ne saranno fra i maggiori azionisti e attivi protagonisti e soprattutto dai fratelli Alessandro e Leon Vita Vivante per il servizio di trasporto dei viaggiatori della ferrovia ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] «direttori veneti» Samuele Della Vida († 1876) e il figlio Cesare (1817-1876) al segretario della sede veneziana, Leone Pincherle (1814 Monico a Francesco Mengotti, dal dottor Aglietti a Raffaele Vivante, da Francesco Revedin a Tommaso Gallino.
27. L ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] da Luigi Luzzatti a Ernesto Levi Della Vida, da Cesare Musatti a Marco Diena — cercava di trovare una l’orazione mattutina ogni mattina nel Midrash (probabilmente l’oratorio Vivante), con l’obbligo «dell’intervento di tutti i venditori di ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] come un Gabba, un Chiovenda, un V. E. Orlando, un Vivante, un Ferri, un Fadda, uno Scialoja, un Bonfante, un Albertario come lo stesso tema languisca esangue e torpido quando lo tratti un Cesare Cantù, che pur si diceva ed era anche lui discepolo del ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Proposte di storia dell’amministrazione locale, a cura di Cesare Mozzarelli, Trento 1992; Piero Aimo, Stato e in quest’ultima fonte sono 103: la successiva indagine di Vivante però risulta molto accurata nelle ricerche, quindi più attendibile). Cf ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] 1 per mille): cifra ben modesta se rapportata ai 68.000 ducati dei Vivante, ai 47.000 dei Treves e ai 21.000 dei Bonfili(12). pp. 113-117. Per contesti territoriali più ampi: Pier Cesare Joli Zorattini, Gli ebrei nel Veneto durante il Settecento, ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] Gabba, G. Giorgi e, più tardi, a C. Vivante.
Per la pubblicazione del giornale Il Foro italiano si costituì diretta testimonianza - l'ormai classico La fine di un Regno di R. De Cesare (allievo dei D.) - che cito nella edizione di Roma 1975 -, spec. ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] sulla prima formazione giovanile del D. il nonno materno Cesare Zaccaria, medico condotto e direttore dell'ospedale di Castel Pantaleoni e Rodolfo Benini, De Viti De Marco, Chiovenda, Vivante, Orlando, Salandra, Ferri, Ascoli, Del Vecchio... insomma ...
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