Paleografo e diplomatista (Firenze 1840 - ivi 1902), figlio di Baldassarre. Entrato giovanissimo nella carriera degli archivî, nel 1874 gli fu affidato l'insegnamento di paleografia latina e diplomatica nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Nuovo in Italia, istituzionale, fu il suo trattato Programma scolastico di paleografia latina e diplomatica (1a ed. 1883; 2a ed. notevolmente ampliata, 1888-1900; ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Scandiano 1579 - Bologna 1647). Allievo di F. Rota e G. C. Claudini a Bologna, ove si addottorò nel 1597, fu prima praticante nell'ospedale di S. Maria della Consolazione a Roma, poi fu chiamato alla cattedra di chirurgia di Ferrara. In seguito a una grave malattia si ritirò dall'insegnamento ed entrò in un convento di Cappuccini, col nome di padre Liberato da Scandiano, pur continuando la ...
Leggi Tutto
Chimico (Montignoso 1827 - Viareggio 1857), allievo di R. Piria, cui successe come prof. a Pisa. Fu una delle personalità di maggior spicco della chimica italiana del 19º secolo. Pioniere nel campo delle sintesi organiche, B. ideò un importante metodo analitico e preparatorio per le aldeidi (reazione con i bisolfiti alcalini). Fu un precursore delle sintesi biochimiche: dimostrando che alcuni composti ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore (n. presso Saluzzo 1530 circa - m. dopo il 1607). Educato ai modi dei manieristi, soggiornò a Roma dal 1570 al 1577 circa (affreschi nella chiesa di Trinità dei Monti); giovane ancora si recò in Spagna, ove dipinse affreschi e pale d'altare nelle cattedrali di Malaga (1579), di Cordova (1585-86), nel pal. Santa Cruz a Viso nella Mancia (1586). Tornato in patria, nel 1601 dipingeva ...
Leggi Tutto
Patriota (Foligno 1803 - Londra 1854); a Roma nel 1849 sostenne contro T. Mamiani l'immediata proclamazione della Repubblica romana e, dopo aver preso parte alla elaborazione del progetto costituzionale, fu dal triumvirato nominato ministro delle Arti, Agricoltura, Industria e Commercio. Esule a Londra, fu, come segretario del Comitato nazionale italiano, collaboratore del Mazzini, da cui si allontanò ...
Leggi Tutto
1. Figlio (13 a. C. - 23 d. C.) dell'imperatore Tiberio e di Vipsania Agrippina; nel 14 d. C. domò le legioni della Pannonia insorte, nel 15 fu console, nel 18 ricevette la resa di Maroboduo. Nel 22, morto Germanico, fu designato alla successione, ma un anno dopo morì, si disse, avvelenato dalla moglie Livilla per istigazione di Seiano. 2. Figlio (8-33 d. C.) di Germanico e di Agrippina maggiore. Accusato ...
Leggi Tutto
Storico e generale (Torino 1778 - Monesiglio 1853), figlio di Giuseppe Angelo e fratello di Alessandro; rettore dell'univ. di Torino (1795), membro dell'Accademia delle scienze, durante il dominio napoleonico si dedicò agli studî storici e filosofici. Dopo la Restaurazione riordinò e diresse l'Accademia militare di Torino. Precettore dei figli di Carlo Alberto (1830), maggiore generale (1831), collare ...
Leggi Tutto
Pittore (Savona 1853 - Milano 1919). Studiò all'accademia di Brera e fu a Roma (1883-85) allievo e collaboratore di A. Mancini. Dipinse, con grande abilità tecnica, paesaggi, nature morte e intensi ritratti che gli diedero notorietà (Ritratto di Guido Rey, 1887, Torino, Galleria civica d'arte moderna; I due cugini, 1909, Piacenza, galleria Ricci-Oddi). Prof. all'accademia Carrara a Bergamo (1885-98) ...
Leggi Tutto
Patriota (Roma 1809 - Venezia 1849); figlio di Giuseppe, seguì il padre in Spagna e in Grecia. Tornato a Napoli e ammesso (1830) nell'esercito borbonico, cospirò col tenente F. Angelotti e col caporale V. Romano per uccidere Ferdinando II e proclamare re costituzionale Carlo, principe di Capua. Denunciato, fu condannato alla pena di morte (1833), commutata poi nella galera a vita. Amnistiato (1848), ...
Leggi Tutto
Medico e patriota (Brindisi 1816 - Roma 1887). Partecipò nel 1848, a Napoli, all'insurrezione per la costituzione. Entrato nell'associazione dell'"Unità italiana", scoperto e condannato a 25 anni di galera, poté nel 1858, mentre veniva deportato in America, sbarcare in Irlanda, e di lì tornare in Italia. Partecipò, come medico, alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Deputato, del centro, ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.