Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] dal nome della Regina Margherita di Savoia, Regina d’Italia dal 1878, luglio ‘settimo mese dell’anno’, in onore di Giulio Cesare (nato appunto nel mese di luglio), i nomi delle monete ispirati a sovrani, come alfonsino, carlino, filiberto (per cui si ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] libri che, scrive Capatti,rivelano l’esistenza di un nuovo campo alimentare, con i suoi consumi e i suoi valori: di Cesare Cremoni e Anna Maria Mojetta, con prefazione di Mario Soldati, 201 panini d’autore (Mazzotta 1972); di Gianni Bonacina Panini ...
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Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] le poesie, 1972)Lucenti spallebalde in piscina.Uomini scelti.[…]Non manca la poesia in dialetto; la prima in romanesco di Cesare Pascarella, dedicata al nuotoEr maestro de noto (I sonetti, storia nostra. Le prose, 1978)Ma caro lei, bisogna intenne ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] e gli ornamenti, in una guerra senza quartiere contro il benfatto, come dichiara lo stesso Autore in una lettera inedita all’amico Cesare Zipelli del 16 luglio 1957:[…] andrò a Messina. Non posso farne a meno perché col mio libro sono a un punto in ...
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Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] carteggio, il Contini-Pizzuto, al quale – come Lei sa – ho lavorato per circa due anni. […] Proprio stamane ho ricevuto da Cesare Segre – il quale s’è generosamente offerto di presentare l’opera alla Einaudi – la notizia che i vertici di quella Casa ...
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Esistono Comuni italiani i cui nomi sono noti in tutto il mondo per la fama del luogo, le bellezze artistiche, la cultura, o per i prodotti tipici – vini, acque, formaggi, ecc. – e dell’artigianato. Ce [...] laziale. Un’ulteriore spinta alla popolarità di Tivoli reca la data 12 settembre 2008, quando uno scalatore tiburtino, Cesare Giuliani, ha raggiunto per primo una cima inviolata dell’Himalaya e l’ha battezzata Tivoli Peak (‘Picco Tivoli’). FrascatiA ...
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«Un poeta a modo mio». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] su libretto di Ghislanzoni, videro la luce anche dopo quella data: ad esempio, Il maestro Smania su musica di Cesare Clandestini, allestita a Bergamo, presso il Teatro Riccardi, il 13 marzo 1894 (Carteggio, II, ibidem). Resta ardua un’indicizzazione ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] per citare i più noti, con contributi anche da parte di singolari figure meritevoli di riscoperta come Decio Cinti o Cesare Sofianopulo.La versione di De Angelis è in versi (altri traduttori preferirono la prosa), lunghi ma irregolari (a fronte dell ...
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La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] videogioco) deve riunire la sua fratellanza per combattere, guarda caso, «il malvagio Ordine dei Templari» (manovrato, qui, da Cesare Borgia). Nel mondo massonicoLa fratellanza che ha fatto breccia in questo immaginario pop è intesa però come gruppo ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] italiane della voce analfabeto, risalenti agli inizi del Seicento, andrà evidentemente individuato nell’opera di [Cesare] Baronio.Si tratta degli Annales ecclesiastici, opera storiografica di straordinaria importanza nella cultura cattolica del ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.
(lat. Caesar) Titolo distintivo degli imperatori romani e dei loro discendenti maschili, derivato dal cognome di Gaio Giulio C. che fu trasmesso al figlio adottivo Ottaviano (poi Augusto) e ai suoi discendenti, e divenne titolo con la sua assunzione...
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (v. vol. II, p. 521)
P. Zanker
Negli ultimi venti anni sono stati identificati diversi ritratti di C. sulla base di una vaga somiglianza fisiognomica; ma tale criterio non può essere considerato esauriente,...