GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] già citato volume del 1976: Molière. Saggi e traduzioni di Cesare Garboli. Nel 1976 tradusse Terra di nessuno di Harold , che lo ospitava, Monsieur de Pourceaugnac, con Carlo Cecchi.
Morì a Roma, presso la Casa di cura Quisisana, nella notte ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] alla sicurezza della comunità camaldolese dalle conquiste di Cesare Borgia nell'Italia centrale, e il D. D., Girolamo Novati, priore di S. Salvatore di Verona, mentre nel 1508 morì il patriarca di Venezia, Antonio Suriani, e pure, poco dopo. il suo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] membro della Commissione nazionale del libro con Paolo Galluzzi e Cesare Garboli.
Nel 2006 gli venne attribuito il premio Chiara negli spostamenti e gli resero sempre più difficile lavorare, morì nella sua casa romana di via della Domus Aurea nella ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] nel 1602 con Giovanni di Antonio Popolareschi.
Il D. morì a Firenze il 29 marzo 1606 e venne sepolto nella a cura di E. Bindi, I, pp. LI-LX); L'Imperio di Tiberio Cesare, Firenze 1600; Opere di C. Tacito, Firenze 1637; Scisma d'Inghilterra sino alla ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Varsavia stanislaviana è paragonata alla Roma di Cesare Augusto. Dalla collaborazione con Zaluski nacque l ricca raccolta di autori polacchi.
Un anno dopo, il 28 apr. 1796, mori nella sua villa di Balbiano (ora villa Arconati, nel Comune di Lemno) e ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] e note; fu pubblicato di seguito all'edizione di Cesare, 1836, e di altri storici latini); Plauto, Frammenti l'insegnamento universitario nel 1877, il C. si ritirò a Crespano, dove morì il 15 ott. 1883.
La biblioteca del C. rimase, dopo la sua ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] ’anno a Cannes e non mancando di far sentire la sua voce dalle colonne di alcuni fra i principali quotidiani italiani.
Il M. morì a Roma il 1° maggio 1991.
Fonti e Bibl.: Principale fonte per una biografia del M. sono le carte personali conservate a ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] Maddalena e Alfonso che, affetto da tubercolosi ossea, morì prematuramente. La nomina dell’ingegner Luigi a capo Sparacino, Attila Viragh, Ugo De Mohr, Romano Vatteroni, Cesare Frittelli, Giorgio Lo Giudice e Mario Pescante tra gli uomini ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] in lingua cinese del XVI capitolo (Della tortura) dell’opera di Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene (nell’edizione del 1766); il aver trascorso la maggior parte dei suoi ultimi anni e dove morì, a Nagasaki, il 19 novembre 1936. La sua tomba nel ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] al modello di matrice umanistica degli Annales ecclesiastici di Cesare Baronio.
All’inizio del 1604, dopo che Ieyasu Tokugawa verso Pechino i suoi problemi di uremia si aggravarono e morì a Macao la mattina del 20 gennaio 1606 a sessantasette ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...