Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] gli fu conferita la laurea honoris causa dalla facoltà di lettere dell'università di Pavia. Fu anche prelato domestico di Pio XII.
Morì a Pavia il 27 sett. 1976.
L'Associazione alunni dell'Almo Collegio Borromeo di Pavia curò e gli dedicò un volume C ...
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SANFILIPPO, Antonio
Paola Bonani
SANFILIPPO, Antonio. – Nacque a Partanna, in provincia di Trapani, l’8 dicembre 1923, secondogenito di Emanuele, maestro elementare, e di Maria Fedele Pisciotta.
Grazie [...] Fu a queste nuove opere che pensò certamente Cesare Vivaldi quando inserì l’artista nel suo contributo galleria Editalia di Roma la sua ultima mostra personale.
Il 31 gennaio 1980 morì a Roma a causa di un incidente automobilistico.
Fonti e Bibl.: A ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] straordinario Ezio Maria Gray e il direttore generale Cesare Rivelli, nominati dal governo fascista repubblicano. presidente del gruppo centrale e vicepresidente.
Ritiratosi a vita privata, il C. morì a Roma il 18 sett. 1982.
Fonti e Bibl.: Del C. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico Mosca - nei termini di una cronica anomalia.
Il M. morì a Firenze il 23 giugno 1969.
Per una bibliografia cronologica della ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] al S. Moisè di Venezia nella Zenobia di G. Michieli e nel Cesare in Egitto di ignoto.
Nel 1748 si recò a Londra come "primo colto da apoplessia e perse quasi completamente l'uso della parola. Morì a Padova l'11 ott. 1792.
Prestante nel fisico, quasi ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] statua allegorica della città, oltre ai monumenti a Luigi Maggi e a Cesare Arici.
Dopo il 1860 l'attività del F. si fece meno dalla moglie Felicita Salvini, morto nel 1880 a Khartoum. Il F. morì a Milano il 18 apr. 1882; la salma venne trasportata a ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] dal gusto ancora crepuscolare di Cammera ammobbijata.
Alla morte di Cesare Pascarella, con cui non era mai stato in amicizia, nel che aveva sempre mostrato a prendere parte alla vita politica.
Morì venti giorni dopo, il 21 dicembre 1950, a Roma, ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] Carlo Markò senior. Incoraggiò il figlio a prendere lezioni da Cesare Bartolena, e, dopo che si trasferì con la famiglia legato da affettuosa amicizia (Adolfo Tommasi, 2014, p. 60).
Morì a Firenze il 5 ottobre 1933.
Fonti e bibliografia
G. Menasci ...
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TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] Secondo libro de madrigali, insieme a un madrigale di Cesare Rinaldi, altro poeta caro ai madrigalisti coevi. Di ’imperatore Ferdinando II e Carlo d’Asburgo, vescovo di Breslavia – morì a Milano nel dicembre 1628, come si ricava da una lettera ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] intero la gestione della ristrutturazione al management guidato da Cesare Romiti. Umberto abbandonò definitivamente la sua carica, però di una cospicua plusvalenza.
Nello stesso 1997 morì per una malattia incurabile il primogenito Giovanni Alberto, ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...