CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] conoscenza delle sue discussioni con il cortigiano napoletano Cesare Carafa, il quale trattava i problemi religiosi " Losanna, per circa tre anni. Ritornò poi nell'antica dimora dove morì il 7 maggio 1586. Così come Calvino fu sepolto "au cymetière ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Nicola Schiavoni, Nicola Palermo, Antonio Garcea e Cesare Braico. Il ministro degli Esteri inglese lord un voto suppletivo nel gennaio 1866 e poi confermato nel marzo 1867.
Morì a Firenze il 28 aprile 1867, nell’abitazione di Ferdinando Lopez Fonseca ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] in Marcantonio e Cleopatra (1913), un assennato Giulio Cesare in Caius Julius Caesar (1914), il giovane figlio ai leoni, di E. Santos; Nella terra che divampa, Pro patria mori, entrambi di E. Guazzoni; Suonatori ambulanti, di Gant (G. Antamoro); ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Camilla
Vanna Arrighi
– Nacque il 17 ott. 1547 a Firenze da Antonio di Domenico e dalla seconda moglie di questo, Fiammetta di Niccolò Soderini. Benché i genitori provenissero da ricche e [...] depressione, che in breve la condussero a morte.
La M. morì a Firenze il 30 maggio 1590 e fu sepolta in S. Lorenzo II, pp. 117-120, 189; S. Fortuna, Le nozze di Virginia de’ Medici con Cesare d’Este, Firenze 1869, pp. 11 s., 19, 21 s.; G.E. Saltini, ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] matrimonio era destinato a una breve felicità: il 4 ott. 1658, morì il primogenito Francesco, nato l'11 ag. 1657, e negli anni un ramo collaterale di casa d'Este: Luigi, Foresto e Cesare Ignazio.
In poco tempo questi riuscirono ad accentrare su di ...
Leggi Tutto
URIO, Francesco Antonio.
Ivano Bettin
– Nacque a Milano intorno al 1650. Ignoto il nome con cui fu battezzato, essendo, Francesco Antonio, l’appellativo assunto in religione.
Nel maggio del 1666 fu [...] Padoa, 20 giugno 1719) ne confermano l’attiva presenza.
Morì in data imprecisata, successiva al giugno del 1719.
La Scherzo fra due amanti (Ms.Au.355) e della cantata Dormi, Cesare, dormi (Ms.Au.356). Infine, la Biblioteca Estense di Modena ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] della rappresentazione a Posillipo de La rosa di Giulio Cesare Cortese. Nel 1695 ottenne l'assoluzione per l' Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì a Napoli il 22 nov. 1717 nella parrocchia del duomo ...
Leggi Tutto
TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] il cimitero Vantiniano di Brescia Tantardini eseguì la Monumento di Cesare Arici (1841) e il Monumento di Teodoro Lechi (1867 da improvvisa malattia, dopo tre mesi di sofferenze Tantardini morì a Milano il 7 marzo 1879. Al funerale parteciparono ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] venne in seguito bonariamente etichettato.
Grazie alla raccomandazione del pittore Cesare Dell’Acqua (Pirano d’Istria 1822 - Bruxelles 1905), sino alla fine del secolo.
Il 17 giugno 1883 morì il padre Augusto e Alfredo gli subentrò alla carica di ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] del corpo d'armata di Firenze e poi, nell'agosto 1926, di Palermo.
Messosi in urto con il prefetto Cesare (poi Primo) Mori, che accusava di eccessiva spregiudicatezza nella lotta contro la mafia, nel maggio 1928 lasciò il servizio attivo e si ritirò ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...