ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] da G. Brusantini, notaio di Ferrara). Il Carducci afferma che egli morì l'8 ag. 1476, senza, però, indicare in base a quale Ricci, che in quella occasione veniva recitato da Giulio Cesare e che, tranne qualche modifica dettata dalle circostanze, ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] seguì i corsi di medicina legale e psichiatria tenuti da Cesare Lombroso, laureandosi nel 1885 in medicina e chirurgia. dell’onorificenza di Grande ufficiale della Corona d’Italia nel 1926.
Morì a Roma il 28 giugno 1934.
Opere: Trattato di polizia ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] In particolare, nel saggio che lo J. dedicò a Pascarella (Cesare Pascarella, Roma 1940), cui era legato da amicizia e stima altri eroi e Susanna e i vecchioni (ambedue del 1916).
Lo J. morì a Roma l'11 genn. 1952.
Delle opere dello J. non citate nel ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] l'unica figlia Angelina (1866-1923), che lasciò qualche traccia nelle lettere per le sue novelle e numerosi versi d'occasione.
Morì a Padova il 29 nov. 1895.
Fonti e Bibl.: Padova, Univ., Arch. antico, cart. personale; Comune di Padova, Docum. anagr ...
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BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] e dal 15 ott. 1922, in seguito a nomina conseguita con procedura straordinaria, "per chiara fama", come professore ordinario.
Morì improvvisamente, non ancora cinquantenne, il 24 nov. 1927.
L'attività scientifica del B. va nettamente distinta in due ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] . La moglie, Cesarina Airaghi, era la nipote del colonnello Cesare Airaghi, medaglia d'oro caduto ad Adua nel 1896. Il di una croce di guerra. Tornato in patria malato, Il C. morì a Roma il 25 febbr. 1938.
Altri scritti del C.: Attraverso sette ...
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TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] legale e di igiene pubblica con Giovanni Gandolfi e con Cesare Lombroso e si laureò nel luglio del 1873 con una suo parere avrebbero dovuto occupare un posto centrale nelle politiche del governo.
Morì a Padova il 29 ottobre 1917. Non si era sposato e ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] 1603 Alessandro sposò Laura d’Este, figlia del duca di Modena Cesare e di Virginia de’ Medici figlia del Granduca di Toscana Magnani, senatore di Bologna e fedelissimo del duca.
Alessandro morì il giorno successivo, 2 settembre 1637, e fu sepolto ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] averroismo fra i primi eterodossi modenesi, Giulio Cesare Scaligero, Flaminio Nobili, Alessandro Piccolomini. Notevoli Bibl. Naz. Centrale, Conv. soppressi, 1.F.5, f. 140r). Morì il 3 maggio di quell'anno. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] nella sezione medica presieduta da Luzzatto e successivamente da Cesare Minerbi, poi, nel 1920, l’acquisizione del di treni allo scalo.
Non è dato di conoscere come Maria morì, se immediatamente al suo arrivo o poco dopo, perché alcuna testimonianza ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...