SALSA, Tommaso
Maurizio Ulturale
– Nacque a Treviso il 17 ottobre 1857 dall’avvocato Agostino e da Giuseppina Tiretta, in una famiglia votata all’impegno risorgimentale.
Arruolatosi diciottenne, dopo [...] 18° Acqui (1898).
Salsa – rimpiazzato dal maggiore Cesare Nerazzini nelle trattative – fu con questi protagonista, nel l’incarico di ispettore delle truppe da montagna (alpini).
Morì nella città natale il 21 settembre 1913 (per malattia contratta ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] Filles de la Visitation de Sainte Marie di Montargis, dove morì nel 1718. Nel 1666 aveva stampato a Parigi una français, Neuchâtel 1950, pp. 45-48, 118, 175-183. Per Cesare e Niccolò in particolare: G. Leti,L'Italia regnante, III, Genève 1676 ...
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ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] esercito austro-ungarico: l'attacco ideato dal maggiore Cesare Pettorelli Lalatta, capo del servizio informazioni, in accordo I Congresso piemontese di economia montana, Torino 1930, pp. 34-37).
Morì a Torino l'11 dic. 1938.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] consortes, 1591), che Varolio aveva indirizzato a Cesare Mediavillani, fu invece pubblicata postuma assieme a una . In data non riportata dalle fonti aveva sposato Porzia de Violis.
Morì a Roma nel 1575.
Venne sepolto nella città, nella chiesa di ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] . Ricavato da un vecchio granaio di proprietà del duca Cesare d'Este, fu dovuto all'iniziativa del marchese Enzo con Angiola Moschini, dalla quale ebbe un maschio (premorto) e cinque femmine. Morì a Ferrara il 12 dicembre 1636.
Fonti e Bibl.: G. A. e ...
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REGIS, Francesco
Andrea Merlotti
REGIS, Francesco. – Nacque a Montaldo di Mondovì il 23 ottobre 1749 da Costanzo e da Francesca Rulfo.
Dopo aver compiuto i primi studi nel ginnasio monregalese, nel [...] desiderato. Fra i suoi allievi ebbe allora giovani come Cesare Balbo e Luigi Provana, destinati a brillanti carriere nel della Ciropedia (Torino, V. Bianco), la sua opera più fortunata.
Morì a Torino alla fine di novembre del 1811. Le sue esequie di ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] del gennaio 1902 allo stato maggiore a Roma, il F. vi morì il 7 agosto dopo una breve malattia.
Fonti e Bibl.: Necr cura di B. F.Brown, I, (1866-1912),Bari 1972, p. 185;R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, II,Roma 1907, pp. 465, 471;A. Loperfido, ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] sembra (Maffei, p. 270), il G. dedicò l'ultimo decennio della vita a perfezionare la sua proposta di riforma del calendario, ma morì prima che questa fosse presentata al papa.
È incerto se la morte del G. sia avvenuta a Roma o a Cirò. Quanto alla ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] anche del padre, e venne affidato alla tutela dello zio Cesare Facchini, insegnante di lettere e letterato di un certo nome, ", un appartato: ma nel senso migliore, di una distaccata presenza. Morì a Lido di Camaiore (in prov. di Lucca) il 31 agosto ...
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REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] al Partito nazionale fascista. Il ministro, all’epoca Cesare Maria De Vecchi, dispose indagini per accertare se vi dell’Istruzione superiore, Fascicoli del personale docente, ad nomen).
Morì a Napoli il 5 aprile 1938 lasciando la seconda moglie ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...