PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] diaconi).
Nel 1868 dipinse il sipario per il teatro ‘Cesare Caporali’ di Panicale (Boldrino Panici che, liberato il territorio Roma) della sala del Consiglio nel palazzo del Municipio di Foligno.
Morì a Orvieto il 16 settembre 1888.
Fonti e Bibl.: C. ...
Leggi Tutto
FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] evoca l'ombra di Lajo e Antipatro che si difende dinnanzi a Cesare dalle accuse di Antigone (entrambi perduti) e Ritratto del padre (Napoli alla quale seguì la promozione onorifica a ufficiale mauriziano.
Morì a Napoli il 27 sett. 1871.
Il F., ...
Leggi Tutto
CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] , lettere del settembre 1629 e del genn. 1630). Ancora nel 1630, l'anno in cui morì di peste, a Modena è documentato il pagamento di un ritratto del duca Cesare per Eleonora d'Este Gesualdo (Ibid., Libro di spese di Donna Leonora dal 1630 al 1638 ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] furono scritti la Descrizione di Roma antica, la Vita di Giulio Cesare e un De notis Graecorum, di cui dà notizia il Mazzuchelli quest'ultima era ancora in cantiere nel 1793.
Il B. morì a Firenze il 30 marzo 1795. Suppellettili e carte manoscritte ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] America realizzò, su commissione del deputato Cesare Orsini, la statua intitolata Cristoforo Colomboin ), simbolo e custode dell'eternità.
Colpito da una grave malattia il G. morì a Roma il 5 marzo 1903.
Figura di passaggio tra la cultura ottocentesca ...
Leggi Tutto
GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] di Giuditta.
Il G. lavorò fino a tarda età e morì a Ferrara in seguito a una brevissima malattia nel gennaio Vigi, Schede settecentesche, ibid., 1978, n. 8, pp. 23-40; Cesare Cittadella e il patrimonio artistico ferrarese, Indice, a cura di A.C. ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] si iscrisse alla Scuola libera del nudo, diretta da Cesare Mariani.
Iniziò nel 1895 la sua attività artistica nel e i problemi alla vista immalinconirono gli ultimi anni della sua vita; morì a Tolentino il 9 ag. 1951.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
Leggi Tutto
FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] F. anche altri dodici ritratti, tra i quali quello di Cesare Baronio, che i documenti datano al 1599. Qualora fosse valida XXXIV, prot. 5, notaio G.B Ottaviani, 11 ag. 1627).
Il F. morì a Roma il 5 genn. 1628 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] a Venezia, tramite tra lui e Francesco I Cesare Fregoso, l'influente diplomatico genovese al servizio il B. lavorasse ai nuovi lavori di fortificazione di Parigi decisi da Enrico II. Morì a Châlon-sur-Saône il 28 apr. 1555.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] della Roma dell'800. Dalle sue nozze con Bianca Vagnuzzi, romana, ebbe numerosi figli, tra cui Carlo Maria, anche lui architetto.
Morì a Roma il 12 nov. 1911.
Tra gli scritti del B., tutti pubblicati a Roma, citiamo: L'Obelisco Vaticano nel terzo ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...