BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] Cesare, cominciò ad appassionarsi alla pittura sin da ragazzo. Verso i vent'anni si decise a partire per Firenze con l'intenzione d' , per riammetterlo però quasi subito dietro l'insistenza dello zio Cesare, suo amico. Il B. non mutò, per questo, ...
Leggi Tutto
Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] questo, è stata automaticamente interpretata come un segno di parentela stretta (Thieme - Becker). La presunta produzione pittorica di Cesare Gavardini in diversi luoghi della città natale sorge su un equivoco: le chiese citate come teatro della sua ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] Tallone, cui subentrò, l'anno successivo, il pittore Ponziano Loverini; per espressa volontà di quest'ultimo il G. fu ammesso alla scuola delle statue e del nudo senza dover seguire la scuola elementare ...
Leggi Tutto
AMENDOLA (Ammendola), Ferrante
Marina Picone
Pittore napoletano, nato probabilmente nel 1664. Fu scolaro di F. Solimena, e da questo riprese, accentuandola, la caratteristica tessitura chiaroscurale, [...] ma risentì anche di Mattia Preti e di Cesare Fracanzano. Nella chiesa di Montevergine a Napoli dipinse, nei laterali del coro, due tele di grandi dimensioni, raffiguranti l'una La consacrazione della chiesa, l'altra La moglie del conte Ruggero che ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] e del Rosario). Una situazione analoga potrebbe convenire anche a una Pietà, riferita per tradizione e anche di recente a Cesare e Benedetto con ritocchi del Guercino più o meno estesi, oppure al Loves (Quartirolo di Carpi, chiesa parrocchiale: Censi ...
Leggi Tutto
GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] Cesare Gennari; in seguito si trasferì a Vienna dove lavorò come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] dal De Dominici non è attendibile. Figlio di Cesare, nacque presumibilmente a Napoli tra il 1575 e il 1580, poiché nel 1598 sposò una Beatrice di Mario da Gaeta. I due abitarono nella parrocchia di S. Maria della Carità (ora S. Liborio), e dal 1602 ...
Leggi Tutto
FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] e dimesso ma non privo di una lirica umanità che vivifica i mistici episodi mariani, in cui echeggiano ricordi desunti dall'arte di Cesare Vecellio.
La stima in cui il F. era tenuto è dimostrata dal fatto che l'11 ott. 1668 egli venne designato dal ...
Leggi Tutto
CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] a Genova, vi si trattenne (il suo arrivo nella città potrebbe essere un po' anticipato, perché nel 1550 nasceva il figlio Cesare). Qui prese in moglie una nobildonna genovese, di cui ignoriamo il casato, Ottavia Sofia, comprò casa, e, con lo smalto ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] dal F. in quella che potrebbe essere definita la sua più originale opera, il villino per il pittore Cesare Maccari in piazza Sallustio, eseguito a partire dal 1902.
Rappresenta una sapiente combinazione di elementi architettonici diversi ripresi ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.