DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] della sua città, e di Cesare Maccari a Roma (1883). Dopo un soggiorno a Capri, ritornò a Verona (1886), si sposò e si stabilì a Torri del Benaco, sul lago di Garda. Ma nel 1887, ottenuto successo alla Espos. nazionale di Venezia, si trasferì in ...
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FERRUCCI, Giovan Domenico
Sandro Bellesi
Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, nato a Fiesole (Firenze) il 3 apr. 1619 (Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, [...] , in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 332; II, p. 737;S. Bellesi, Intorno ad alcuni equivoci tra Cesare eVincenzo Dandini, in Paradigma, n. 10, 1992, pp. 109 s.; P. Cappellini, in Chiostri seicenteschi, Firenze 1992, p. 251; F ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] lavori da scalare, per ragioni documentarie e stilistiche, entro il 1630-31.
Negli affreschi della chiesa Nuova ad Assisi, eseguiti accanto a Cesare Sermei e forse al padre tra il 1627 e il 1630 (Lunghi, 1992, pp. 380-383), il G. oscilla ancora tra ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della maniera di Pietro Berrettini da Cortona, già allievo di Cesare Dandini e dal 1677 pittore dell'arazzeria medicea.
Personaggio estroso e ribelle, a lungo giudicato artista eclettico e diseguale sebbene superiore nel "genio pittoresco" al rivale ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] ) è l'opera più ricca d'indicazioni per definire una ricerca iniziata in sede milanese, sotto gli auspici lombardi di Cesare Tallone, continuata all'insegna del divisionismo di Segantini e di Previati, e risolta con quel punto d'arrivo, nel 1912 ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...] dovette far ricorso a parte della sua dote (Ibid., Rog. Francesco Venanzi, n. 102, c. 108r); nel 1603 anche Lena, moglie di Cesare, chiese al duca Francesco Maria II Della Rovere di poter vendere parte dei suoi beni dotali, "et a ciò mio marito si ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Giulio
Gaspare De Caro
Come il più famoso fratello Ottavio, lavorò a lungo al servizio dell'Impero. Nel 1559 fu incaricato dal vescovo di Nitra di ispezionare [...] le fortificazioni di Budentin, Sztrecsény e Trencsén. Nel 1566 lavorò, in collaborazione con il fratello Giulio Cesare e su progetto di questo, alla ricostruzione delle mura delle piazzeforti di Trencsén e di Szatmár. In quest'ultima città i lavori ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] di aver proposto all'attenzione degli studiosi tale personaggio spetta allo storico viterbese Cesare Pinzi, che in un suo articolo del 1890 produce una serie di testimonianze documentarie traendole dai protocolli notarili e dalle Riforme del Comune ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] -1933), pp. 277, 279, 281 n. 22; G. F. Guarnati, Bianco e nero, Milano 1937, p. 46; A. Luzio e P. Paribeni, Il trionfo di Cesare di Andrea Mantegna, Roma 194, pp. 18, 22, 36, 40, 74, 77, tav. XIX-XXI; F. Mauroner, Le inc. di Tiziano, Padova 1943, pp ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] biografico degli artisti salentini lo cita come "della Flore o della Fiore Pietro Antonio di Cesare e di Adriana dello Lazzaro, pittore nato a Lecce il 26 maggio 1575". Lo studioso manca però di citare l'origine di tale informazione, che dobbiamo ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.