AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] e dei gesuiti, alcune Storie a chiaroscuro nel palazzo pubblico, un S. Gerolamo in casa Monsignani e alcune Storie di Giulio Cesare in casa Torelli. Secondo il Baglione l'A. avrebbe lavorato a Roma in Castel S. Angelo sotto la direzione di Pierin ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] (cfr. i documenti citati dal Meli, 1958) il D. lavorò al progetto del seminario arcivescovile, voluto dall'arcivescovo Cesare Marullo in conformità alle deliberazioni del concilio tridentino, e portato a termine nel 1591. Di particolare interesse l ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] chiaro, paesistico, di vero cielo, attestato anche ("quadri di fiori… con poco di paese") nell'inventario di quadri dei marchese Cesare Ignazio d'Este (1685; v. Campori, 1870) e praticato dall'allievo del B., Felice Rubbiani, modenese, che poneva i ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] un Ercole morente in gesso di sua invenzione, conservati all'Accademia.
Due anni prima aveva indirizzato al ministro Cesare Ventura una supplica per ottenere, "in vista delle sue ristrettezze", il pagamento della statua del Faunetto (Scarabelli Zunti ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di mediatore, per acquisti di "anticaglie" e oggetti d'arte, e di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di Cesare Gonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione di monumenti funebri fu la maggiore risorsa del D. negli anni ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] ad Algardi e al G. fu commissionata l'esecuzione delle pitture, come riferisce Sebastiano Rolandi, segretario del cardinale Cesare Facchinetti, figlio del defunto, e come attestano alcuni disegni attribuibili ad Algardi (Johnston, p. 234).
L'attività ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] della Bella gio.o quando studiava dal Vanni"), probabilmente verso la metà del terzo decennio. Pare che abbia studiato pittura anche presso Cesare Dandini, ma questi non aveva allora dato il meglio di sé, e d'altronde il D. aveva già scoperto la sua ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Solferino 43, che divise con lo scultore Paolo Troubetzkoy, stringendo amicizia con Mosè Bianchi, Orlando Grosso, Cesare Tallone, Leonardo Bazzaro, Giovanni Segantini, Antonio Mancini, Francesco Michetti, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Achille Secchi ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] sviluppò con effetto scenografico il tema dei "Precursori" e immaginò due cortei di italiani illustri, capeggiati da Giulio Cesare e da Garibaldi, convergenti verso un'edicola centrale con la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] . 224-236; Dardanello, 1995, pp. 64-112).
Intorno al 1607-08 Parentani prese parte – insieme a Giovanni Ambrogio Figino, Cesare Agosti, Carlo Vacca, Ludovico Brandino, Guglielmo Caccia e altri artisti – alla realizzazione della serie di tele con i Ss ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.