GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] ampio successo, come è attestato dalle rime dedicatele rispettivamente nel 1605 e nel 1609 da Mutio Manfredi e da Cesare Rinaldi, intese a magnificare il sapiente naturalismo pittorico e la "virginella man, dotta" dell'artista (Bottari, 1965, pp. 25 ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] , ma esattamente calibrata rispetto all'humus sociale e psicologico della provincia. Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco, perlopiù, ma anche di Francesco e Tizianello - e non è escluso che scegliesse il ritiro in provincia ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] a ospitare la famiglia imperiale; in particolare, Palagi eseguì per il gabinetto di lavoro di Napoleone la tela con Cesare che detta ai segretari (ora collocata nella volta della attuale sala della Musica).
Nel 1813 venne nominato membro dell ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] virtù (1694: Musei e gallerie di Milano,Museo... alla Scala, Milano 1976, III, p. 583, tav. 955)e il Nerone fatto Cesare (1695: Enc. dello Spettacolo, III, tav. LXXI) nelle quali l'artista si avvale sia della rappresentazione con il punto di fuga ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] ebbero nell’immediato le vite di artisti perugini, in cui Pascoli richiamava gli esempi di Carlo Ridolfi, Raffaele Soprani, Carlo Cesare Malvasia e l’impegno in corso a eternare le patrie memorie di Bernardo De Dominici e Girolamo Baruffaldi (Vite de ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] S] PETRI DOMINI[CI] DE [SE]NIS M[...]» in cui Emil Jacobsen (1908, p. 77) leggeva un «MCCCCC(?)» non più visibile già da Cesare Brandi (1933, pp. 235 s.) e che comunque non avrà potuto riferirsi a una data troppo oltre il 1500: non solo perché Pietro ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] , Adriana, firmandosi "compadre et servitore affezionatissimo". Un'opera molto simile verrà pubblicata a Venezia nel 1600 "appresso Cesare Vecellio, in Frezaria": la Corona delle nobili et virtuose donne nel qual si dimostra in varij dissegni tutte ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Tra le opere di questi anni ricordiamo: nel 1864 L'amore del poeta Sordello e Cunizza (Milano, Pinacoteca di Brera), Cesare Borgia e Niccolò Machiavelli (disperso, noto attraverso una fotografia in coll. privata milanese e l'incisione, firm. e datata ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] alla cui stesura collaborò Afro Basaldella, sul tema della Roma monumentale (Firenze, Fondazione Cagli) e dei grandi italiani, da Cesare agli eroi del Risorgimento, oggi dispersi tra collezioni private e pubbliche (già ONPI di Torino e Pordenone).
In ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] , ma un po' scontato, svariare di ombrate trasparenze. La vicinanza di modi stilistici lo apparenta al Ritratto di Cesare Hercolani della stessa Pinacoteca, datato 1534, già problematicamente attribuito a F. Menzocchi.
Nel 1548 Vasari soggiornava per ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.