FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] a Parma, si laureò in medicina e chirurgia nel 1904 presso l'Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze. Frequentò poi per breve tempo l'istituto di patologia generale dell'università ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] und Österreich zum Kościuszko-Aufstand im Lichte der Korrespondenz Friedrich Wilhelms II. mit den preussischen Gesandten Lucchesini und Cesar in Wien, in Aufklärung, Vormärz, Revolution, XVIII-XIX [1998-99], pp. 10-24). A. Mazzarosa, Elogio di C ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] corsa Ardabella da Leca. Avviato alla carriera militare dal padre, che si trovava al servizio dei Veneziani dal 1514, avrebbe assistito alla battaglia di Marignano (13-14 sett. 1515) come paggio del celebre ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] del cardinale G.A. Facchinetti (morto nel 1606); il marchese Ludovico era ambasciatore residente di Bologna a Roma allorché vi morì nel 1644.
Il 23 febbr. 1628 il F. si addottorò in giurisprudenza e quattro ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] in utroque iure nell'università della città natale e ricevuti gli ordini sacri, divenne coadiutore dello zio Orazio Brancadoro, arciprete della cattedrale. Il B. si distinse frattanto per le sue qualità ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] Allievo presso l'istituto di belle arti di Roma, il F. frequentò in seguito i corsi di decorazione pittorica della Scuola di applicazione di disegno alle arti industriali, annessa al Museo artistico industriale, ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] felsinea. Allievo della scuola chirurgica, diretta prima da P. Loreta e poi da A. Poggi, conseguì la laurea nel 1889 discutendo una tesi sperimentale sull'emostasi mediante la cauterizzazione con il termocauterio ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] arruolò come cadetto nelle guardie svizzere del Regno di Napoli. Promosso alfiere nel 1783, a partire dal novembre dell’anno successivo usufruì di una licenza di diciotto mesi trascorsi nella terra natia, ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] nobiltà minore di origine non feudale affermatasi con la gestione di dazi, gabelle e altri privilegi ottenuti tramite acquisto o per concessione regia. Il nonno paterno, Nicola Antonio, era stato giudice. ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] (1479).
Nel 1513 il F. entrò al servizio del duca di Milano, Massimiliano Sforza, allora in guerra con Francesi e Veneziani. Fu posto con i suoi uomini a guardia di Cremona, ma alcuni abitanti si accordarono ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.