CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] alla vendita della città, consentita nel maggio 1631dal viceré di Napoli, duca d'Alcalá, al principe di Castiglione don Cesare d'Aquino, fino al riscatto finale avvenuto il 12 sett. 1636.Traspare in esso la partecipazione e indignazione personale ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] l'opera di propaganda bellica Un pilota ritorna, diretta da Roberto Rossellini, e collaborò con Federico Fellini, Gianni Puccini, Cesare Zavattini e molti altri alla sceneggiatura di Quarta pagina diretto da Nicola Manzari, curiosa storia in cui un ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] mastro d'organi (1927); Torneo notturno (1929); La favola del figlio cambiato, su libretto di L. Pirandello (1934); Giulio Cesare (1935); Antonio e Cleopatra (1937); La vita è sogno (1941); I capricci di Callot (1942); Capitan Spavento (1963); Le ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] .R. Ferrarin. Il 21 luglio, ne L’Italia letteraria e nel Corriere della sera apparvero altre due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a determinare la fortuna dell’opera, che nel corso dell’estate guadagnò l ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] dall’inquietudine e dai sensi di colpa dell’ex interventista, di cui Papini parlò per la prima volta in una lettera a Cesare Angelini del 16 maggio successivo. Il 24 giugno siglò con Vallecchi un accordo per la cessione dei diritti delle sue opere ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima del 1476; Cesare, di poco più giovane, nell'agosto 1467 studiava con un precettore privato; Teodora morì ad Ancona nel 1476; Francesco, nato ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] passim; Id., Alcune lettere a M.A. P., a cura di G. Cavazzuti, Modena 1906; P. Prunas, Dal carteggio inedito di Cesare Galvani a Marcantonio Parenti, in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di Guido Mazzoni, II, Firenze 1907, pp. 389-404 ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] attivi a Napoli come in tutta Europa, la G. frequentò particolarmente quello di F. Ricciardi, conte di Camaldoli, di G. De Cesare e di C. Troja. Presso quest'ultimo, nel 1833, conobbe Antonio Nobile, che avrebbe sposato due anni dopo. Le si aprì ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] burla le atrocità dell'Ulisse. Dopo la morte del L. le due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò anche ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] apparato, e de' maravigliosi intermedi fatti per la commedia rappresentata in Firenze nellefelicissime nozze degl'illustrissimi... don Cesare d'Este e ... donna Virginia Medici (Firenze 1586; stile fiorentino 1585), la prima di due descrizioni di ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.