PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] e coronate da applausi. Suoi studenti e allievi furono, tra gli altri, Alfonso Giacomo Corti, Paolo Mantegazza, Cesare Lombroso, Andrea Verga, Filippo De Filippi, Camillo Golgi e William Sharpey.
Al fianco di Scarpa lavorò all’accrescimento ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] , suo fratello minore, venne pubblicata a Verona la Apologia volta a difendere la Syphilis di Fracastoro contro le critiche di Giulio Cesare Scaligero. Nel 1600 il C. tentò di ottenere un incarico come medico del duca di Urbino, ma la sua candidatura ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] disposto verso gli studi fisici, in particolare verso la meccanica (figlio di ingegnere, era anche fratello di un ingegnere, Cesare, che sarebbe poi divenuto direttore della scuola di ingegneria di Roma), il C. affrontò argomenti di fisiologia che ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] Ascolano, che lo accolse sotto la sua protezione.
Nel 1564, su consiglio e con l'aiuto di un gruppo di medici parmensi (Cesare Delfino e i figli Giasone e Tiberio, Camillo Bertacchini, Camillo Lenati), il C. raccolse le proprie esperienze in un'opera ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] di Bisceglie, secondo marito di Lucrezia Borgia, ferito il 15 luglio ad opera di sicari al servizio probabilmente di Cesare Borgia. Il 18 agosto il Borgia "per predisporre e giustificare l'assassinio [di Alfonso] cominciò col fare arrestare tutti ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] l'opera, meritano un discorso a parte. Artisticamente sono prive di pregio, quantunque si faccia il nome di un Bassano (Cesare ?), che firmò il rame con il ritratto dell'anatomico nell'edizione del 1627, oppure di Domenico Falcini, collaboratore del ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] Napoli, R. Amato).
Le Endixes, dedicate a Giovan Francesco Brancaleone, a Giovanni Fonseca, vescovo di Castellamare, e a Giulio Cesare Romano, sono una sorta di manuale nel quale Pacca si scaglia con toni assai accesi contro Pietro Pomponazzi e i ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] dell'attività culturale del B. è dato dalla sua partecipazione alla stesura in ottave del Bertoldo,Bertoldino e Cacasenno di Giulio Cesare Croce, apparsa a Bologna nel 1736: il B. realizzò il canto XI. Alcune sue rime sono nel volume miscellaneo di ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] i casi di peste che si ripresentarono a Lucca e nel territorio dal 1631 al 1653.
Nel 1640 sposò la nobile Laura di Cesare Benassai, dalla quale ebbe dodici figli. Il primogenito Mario continuò la professione del padre e ne riordinò i numerosi appunti ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] , altresì, un viaggio del C. a Roma, ove ebbe modo d'avvicinare due archiatri pontifici, il portoghese Gabriel Fonseca e Cesare Marselu, e di farsi apprezzare dal card. Giovanni Panciroli, il segretario di Innocenzo X.
Non priva d'interesse è la ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.