CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] della Sapienza, inutroque iure il15 maggio 1747. Nel certificato di laurea (copia in Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.142, f. 22rv) è già detto cameriere segreto di Benedetto XIV. Si stabilì a Roma e seguì ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] si trasferì a Siena, dove studiò prima lettere e poi teologia. Nel 1636 conseguì il titolo di dottore in diritto civile e canonico. In possesso di numerosi benefici, entrò nel 1637 al servizio della Curia: ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] in Svizzera per causa di religione ai tempi dell'emigrazione di Galeazzo Caracciolo.
Suo nonno, il cavaliere Cesare, sospettato di aderire alle idee della Riforma protestante perché seguace del circolo valdesiano, era stato incarcerato nel 1552. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dei Trivulzio.
Morto il padre, quando il B. era ancora fanciullo, la sua educazione fu posta nelle mani della madre (che egli definì più tardi come una delle poche donne erudite e amanti degli studi) e ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] G.A. Gagliardo, secondo marito della madre.
Nel 1535 entrò nel convento dei frati carmelitani di Napoli, dove nel 1539 divenne professo. Vi rimase ancora tre anni, al fine di studiare teologia e omiletica ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] e appartenente alla piccola nobiltà locale. Abbiamo poche notizie in merito ai primi anni di vita del F.: con ogni probabilità entrò molto giovane nel convento di S. Francesco di Modena, divenendone custode ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Venezia (ibid., p. 394 e altrove più volte). E Venezia non era per nulla disposta a fare da custode ai domini di Cesare, di cui anzi "el furor iuvenil" (ibid., I, p. 396) le faceva paura.
Deluso nelle speranze sui Veneziani, A. si volgeva ora alla ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] figli, appartenente alla famiglia della nobiltà senese che portò sul soglio di Pietro due pontefici, Pio II (Enea Silvio Piccolomini) e Pio III (Francesco Todeschini Piccolomini), e vari cardinali, tra ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] studi universitari (si suppone che egli vi abbia studiato medicina), conoscendovi, dopo il 1520, Antonio Maria Zaccaria, il futuro fondatore dei barnabiti e delle angeliche di Milano. Tornato in patria ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] rudimenti dell'arte sotto la guida di Ercole Procaccini il Giovane, per poi specializzarsi studiando le opere di Giulio Cesare Procaccini e di Daniele Crespi, che poteva osservare e copiare nella certosa di Garegnano (Milano).
Riteniamo che il D ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.