DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] privata non sono rimaste testimonianze; lasciò suoi eredi i nipoti, figli della sorella Artemisia e di Curzio di Giulio Cesare Doni di Perugia.
Fonti e Bibl.: Notizie biogr. generali: Archivio di Stato di Firenze, Carte Sebregondi, 569; Ibid., Carte ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] nella guerra in montagna è indubbio; così come risulta palese la parte svolta dall’allora ministro della Guerra Cesare Ricotti-Magnani nell’attuazione del provvedimento costitutivo, ma è altrettanto certo che gli alpini vennero organizzati nei primi ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] Marchetti, Fatti, uomini e cose delle Giudicarie nel Risorgimento (1848-1918), Trento 1926, pp. 49-144 passim; E. Battisti, Con Cesare Battisti attraverso l'Italia, Milano 1938, p. 86; R. Turrini, La famiglia Marchetti, in Il Sommolago, IX (1992), pp ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] la vana speranza di avere figli né le aspirazioni militari. Alla fine del 1597 partecipò alla organizzazione della spedizione contro Cesare d'Este, che gli fruttò la nomina a comandante in capo dell'esercito pontificio col rango di mastro generale di ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] ducale, Lettere e docum. di particolari, cartella C., n. 308; ivi anche una supplica di Isabella Seghizzi al duca Cesare I d'Este; altra supplica, per poter concedere "sicurtà" sulla propria dote, è rivolta dalla stessa ai conservatori del Comune ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] 92s., 95, 100, 107-112, 130, 169, 219, 221, 248, 293, 298 s., 320, 333, 344-350; G. Canevazzi, Un modenese esule del '31: Cesare Rosa, Modena 1910, pp. 19 s.; B. Nardi, Il dittatore di Modena Biagio Nardi e il suo nepote Anacarsi, a cura di G. Sforza ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] sante cose, la donna e la patria" (p. 4); inoltre, a sfondo autobiografico, in due volumi, Scipione. Memorie, Firenze 1843, lodato da Cesare Balbo (F. Bosio, p. 61).
Ma nella molteplice attività editoriale ciò che lo mise più in luce a Firenze fu la ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] . L'Alba gli lasciò infatti un esercito ormai privo dei suoi migliori capitani (G. B. Castaldo era malato e Cesare Maggi era partito per Bruxelles), demoralizzato per le recenti sconfitte ed esasperato per la cronica mancanza delle paghe. Per di ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] alla clemenza e generosità. Aveva una precisa concezione del principe e si sforzò di applicarla. Fedele alla massima di Cesare, riteneva che nessuno dovesse allontanarsi da lui deluso. Giustificando la scelta del nome, assicurava che la clemenza era ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] per le insistenze d'un altro napoletano Vespasiano Caracciolo aio, allora di F., sarà chiamato ad Urbino nel 1616 - Giulio Cesare Capaccio s'affrettò a profetizzare colmo di felicità e per loro e per gli "Urbinates" tutti. E, mentre un fitto scambio ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.