FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] il 20 giugno 1597 venne incaricato della nunziatura a Praga presso l'imperatore Rodolfò II in sostituzione di Cesare Speciano.
L'istruzione che gli venne consegnata illustrava impietosamente la difficoltà della situazione determinatasi con la perdita ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] il magistrato degli Inquisitori di Stato, istituito dopo la scoperta, nella primavera del 1628, della congiura di Giulio Cesare Vachero.
Proprio l'intervento del suocero dei D., il potente e ricchissimo Stefano Doria, ottenne la condanna del ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] privi di una comune volontà di bene. Ritiene legittima la delega della sovranità da parte del popolo romano nella persona di Cesare; afferma l'unicità di Dio, ed esemplate su di essa quelle del pontefice e dell'imperatore; la validità della donazione ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...]
Due anni più tardi, a seguito delle vicende che costrinsero Pandolfo Petrucci ad allontanarsi da Siena, sotto là pressione di Cesare Borgia (Giulio Bellagti, figlio del B., si era messo agli stipendi di questo), il B. dovette farvi il suo reingresso ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] più subdolo.
La sera del 31 marzo 1628 venne infatti scoperta una delle congiure più pericolose per Genova. Giulio Cesare Vachero e gli altri congiurati si proponevano il rovesciamento dell'ordine costituito, l'uccisione del doge C. e degli altri ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] , in Rivista contemporanea, XXVIII(1862), pp. 3 ss., indirizzate quasi tutte al Rattazzi, compose una breve monografia su Cesare Alfieri (Roma 1877); seguirono Di V. Gioberti riformatore politico e ministro, con sue lettere inedite a P. Riberi e ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] di altri due Durazzo con funzioni direttive in quella guerra: il fratello Giovan Agostino e il cugino Giovanni Battista, figlio di Cesare, doge del 1665. Se per il primo non ci sono problemi (dirigeva come commissario delle galee le operazioni di ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] Ricordi stor. e biografici, Roma 1883, p. 229; A. Brunialti, Annuario biografico universale, II, Torino 1886, p. 539; R. De Cesare, Ilconclave di Leone XIII, Città di Castello 1888, pp. 97 s.; B. Raschi, Movimento politico della città di Perugia dal ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] Lacaita, ibid., 4 ott. 1907; P. Palumbo, Perché Garibaldi passò lo stretto, in Riv. storica salentina, IV (1907), pp. 129-139; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, p. 352; Manduria a N. Schiavoni e G. L., in Rass. pugliese di ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] R. P. (1849-1855), con introduzione e note di S. Candido, Roma 1991. Inoltre: G. Macchia, Due lettere di R. P. a Cesare Civello, in Bollettino della Domus Mazziniana, XVIII (1972), 2, pp. 239-244; G.M. Varanini, Lettere inedite di R. P. a Giuseppe La ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.