GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] d'Austria nelle Romagne. Rivelazioni storiche (ibid. 1860) e il Processo di morte compilato dalla S. Consulta contro Cesare Lucatelli di Roma (ibid. 1862), altro materiale dando alle stampe nei giornali a cui collaborava. Intanto, incaricato dell ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] arrestati.
Il C., che è stato uno degli animatori del movimento e che, a turno con Errico Malatesta e con Pietro Cesare Ceccarelli, ha anche tenuto il comando della banda, è imprigionato prima nelle carceri di Santa Maria Capua Vetere e poi in quelle ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] più avanzata della borghesia.
Ritornato all'insegnamento nel dicembre 1871, dietro sollecitazione dello stesso ministro della Pubblica Istruzione, Cesare Correnti, il C. non ridusse il suo impegno politico. Nel 1870 era stato ancora una volta eletto ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] , Il forte di Fuentes. Episodi e documenti d'una lotta secolare per il dominio della Valtellina, Como 1905, pp. 350-364; Harangue de Cesar Baronius [sic] faite devant l'Electeur et duc de Saxe, in Bull. de la Société d'hist. et d'arch. de Genève, XII ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] di una principal conspiratione" ancora in atto il suddito parmense da tempo al servizio dei Gonzaga marchese Giulio Cesare Malaspina al momento capitano degli arcieri di Francesco. E dietro a lui si profila quale istigatore il defunto Vincenzo ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Alpi Marittime e della Corografia esistono copie manoscritte posteriori che, dallo smembramento della raccolta personale del conte Cesare Saluzzo di Monesiglio a metà Ottocento, in parte finirono presso l'attuale Biblioteca nazionale di Torino (mss ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] in cifra a persone e fatti politici di cui occorreva parlare con prudenza, in gran parte decodificati dal primo editore, Cesare Guasti. Dai testi emerge una straordinaria capacità di vedere lontano: un esempio è nella lettera a Lorenzo del marzo 1462 ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] nell'ottobre dell'anno successivo, allorché Giovanni Bentivoglio, tra i numerosi capitani che arruolò per far fronte alla minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, affidò al B. il comando di cinquanta uomini d'arme, di cento cavalli leggeri e di ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] napoletano e sull'esilio: G. Gentile, Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, Firenze 1937, II, pp. 117-120, 122; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1908-1909, II, pp. 134, 313, 325 s., 346, 364 ss., 368, 448, 452 ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] governo provvisorio decise di negoziare una capitolazione con il B.; a tale scopo una commissione, composta dall'Armandi, da Cesare Bianchetti, Lodovico Storani e Antonio Silvani, Stipulò il 25 marzo una convenzione in dodici articoli, il giorno dopo ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.