D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] un unico suo intervento costruttivo, la ristrutturazione dell'antico palazzo Gravina a Napoli, acquistato nel 1837 dal conte Giulio Cesare Ricciardi.
I lavori vennero affidati al D. che ridusse l'altezza delle antiche sale per ricavarne nuovi vani ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] de Ripa" (Bertolotti, 1881, p. 169). Il D. risulta morto in una lettera dell'11 nov. 1566 del vescovo Garimberto a Cesare Gonzaga (Partridge, 1971).
Nell'edizione delle Vite del 1568 il Vasari scrive "è morto quest'anno", aggiungendo parole di elogio ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] e in dialetto e uno dei più interessanti storici dell'arte del suo tempo. Dedicò studi a Eleuterio Pagliano, Mosè Bianchi, Cesare Tallone. Un suo volume,La pittura lombarda nel sec. XIX, pubblicato a cura della Società per le Belle Arti nel 1900 ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] , Storia,tradizione ed arte per le vie di Brescia, Brescia 1927, pp. 368, 396, 402, 404; G. Rebaioli, Un trionfo di Cesare del C. a Bienno, in L'Arengo (Brescia), 4 gennaio 1935; E. Calabi, La pittura a Brescia nel Seicento e Settecento (catalogo ...
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CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] n. 1, 141; G. Marchini, Il tesoro del duomo di Prato, Milano 1963, pp. 85, 126 (viene menzionato un figlio del C. marmoraro, Cesare); P. Torriti, P. Tacca da Carrara, Genova 1975, pp. 92 s.; La Badia fiesolana, Firenze 1976, pp. 110 s.; U. Thieme-F ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] notizie attraverso la surricordata istanza per la liberazione di Salemo, nonché dai ricordi databili intorno al 1600 di Cesare Fioravanti. Una "Madonna con ilBambino in collo, grande, con vagha storietta a tomo" fu vista dal Fioravanti ancora ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] F., anche se quelli a lui attribuiti negli anni Trenta e noti attraverso riproduzioni fotografiche, come una Uccisione di Cesare, Prometeo liberato, Apollo e Marsia (Fantelli, 1978, p. 318), non possono essergli confermati.
Nei primi anni padovani il ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] ’Accademia Carrara di Bergamo, dove il pittore, ormai ventenne e fuori età, venne accolto come allievo ‘speciale’ da Cesare Tallone. A questa circostanza datano anche i primi interessi per la fotografia, grazie alla mediazione di Berta (sull’amicizia ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] nobile. Sempre a Perugia sono attribuite al L. le decorazioni di palazzo Ranieri (Continenza di Scipione, Suicidio di Lucrezia, Cesare indica l'effigie di Alessandro, Suicidio di Catone), di due sale in palazzo Rossi Scotti, con episodi di storia ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] , Valerio Castello, profondamente legato allo stile emiliano e lombardo (con particolare attenzione all'opera di Giulio Cesare Procaccini), il quale seppe mirabilmente armonizzare tutte le tendenze artistiche che avevano animato il capoluogo ligure ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.